BROLO – Workshop sul teatro della persona
Cultura

BROLO – Workshop sul teatro della persona

Workshop sul teatro della persona a Brolo…. cercasi “facce da attori” per la messa in scena de “la Confessione” di Waletr Manfrè

waletr_mafr_400_x_344Un seminario intesivo di recitazione e la rappresentazione dell’opera cult di Waletr manfrè saranno i due momenti su cu si si articolerà questo workshop già divenuto un vero e proprio evento e che sta suscitando l’attenzione degli addetti ai lavori di tutta l’Isola.
Il seminario avrà la durata di due settimane, e precisamente dal 15 al 27 marzo. Le lezioni si terranno dal lunedì al sabato dalle 16:00 alle 18:00 al Castello di Brolo, ma location già definite anche il cineteatro comunale e la sa multimediale e le rappresentazioni si terranno la prima settimana del mese di luglio con una frequenza di due spettacoli al giorno. Il seminario sarà a numero chiuso, con un costo di partecipazione di 130 euro a persona ( per maggiori informazioni e iscrizioni: Italo Zeus 3334882368 oppure direttamente su facebook)
Il seminario\spettacolo verterà  sulla realizzazione di uno dei lavori cult del regista Walter Manfrè che, dopo il debutto taorminese del 1993 ha girato il mondo (Cile, Argentina, Perù, Francia, Inghilterra, Spagna, Svizzera,Russia, New York) fra unanimi consensi di critica e di pubblico. In scena andrà “la confessione” un vero evento teatrale che, dopo essere stato ospite dei più prestigiosi palcoscenici europei, (Festival di Avignone, Piccolo Teatro di Milano, Rond-Point di Parigi, S. Gervais di Ginevra) sarà in Ottobre a Lugano e successivamente a New York dove sarà organizzato dal DramaTeathre di Diana Amsterdam.
Il Seminario vedrà impegnati attori, anche al loro debutto, provenienti da tutta Italia per circa  12 repliche. La particolarità dello spettacolo consiste nel fatto che esso è composto di 20 micromonologhi , ognuno dei quali ha la durata di cinque minuti, che sono stati commissionati dal regista Walter Manfrè ai più importanti autori italiani contemporanei e scritti appositamente per questa  creazione  sotto forma di  brevi confessioni.
Il lavoro del regista si avvarà dunque di “firme” come Dacia Maraini, Michele Serra, Enzo Siciliano, Stefano Benni, Vincenzo Consolo, Raffaele La Capria, Edoardo Erba, Giuseppe Manfridi e  di tanti altri consacrati ed emergenti ma tutti efficaci e trasgressivi. Lo spettatore si siederà all’interno di un confessionale e lì, come se fosse un confessore, ascolterà i peccati più impressionanti o divertenti, dagli attori che, inginocchiati davanti a lui, racconteranno le loro colpe chiedendo l’assoluzione. L’edizione di Brolo, vedrà sfilare gli interpreti sotto la guida del regista avranno lavorato per circa un mese di prova e che saranno scelti attraverso delle selezioni almeno un mese prima della realizzazione del seminario- spettacolo.

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Con questa formula,  che ha già ha funzionato  negli anni passati, si darà la possibilità di partecipare anche a circa sei o sette attori del territorio  che abbiano requisiti, talento ed esperienza da mettere a disposizione dell’operazione.
Il seminario-spettacolo organizzato dall’associazione Sak-be in collaborazione con la scuola di recitazione “ in scena” diretta da Italo Zeus e voluta dall’Amministrazione Comunale Brolese che opera con sede fissa presso il cene teatro comunale brolese già da qualche mese, darà la possibilità ad operatori del settore e ad attori professionisti e non, di crescere artisticamente impiegando fruttuosamente il loro tempo.
Ma il valore aggiunto sta nella possibilità che essi avranno di cimentarsi in  questa nuova forma di teatro creata da Manfrè che la critica ha definito “Teatro della Persona” per la suggestione che essa crea all’interno dell’ambiente scenico e dentro l’immaginario dello spettatore.
Da segnalare anche la cura della sceneggiatura della location al castello brolese che sarà completamente rivoluzionato e trasformato in una chiesa onirica, all’interno della quale, le storie più emozionanti saranno raccontate a coloro che avranno la fortuna di accedervi segretamente.

Chi è Walter Manfrè
Dopo le prime esperienze come attore nel Centro Universitario Teatrale e dopo altre esperienze in vari organismi siciliani decide di avviarsi al professionismo ed inizia la sua carriere artistica frequentando la Scuola di recitazione del Teatro Stabile di Catania. Da attore ha lavorato sotto la guida dei più importanti registi italiani (Mario Landi, Andrea Camilleri, Orazio Costa, Aldo Trionfo, Franco Enriquez ) interpretando testi di autori classici e contemporanei in compagnie di prestigio accanto ai migliori  attori italiani e nei più importanti teatri del nostro paese.
Dal 1980 al 1983 viene scritturato dal Teatro Stabile di Trieste dove lavora, oltre che come attore, anche come aiuto regista di uno dei più grandi maestri del nostro secolo: Andrzei Wajda nello spettacolo “L’affare Danton” che viene rappresentato anche alla presenza dell’allora Presidente della Repubblica  Sandro Pertini.
Nel 1985 è aiuto regista, in una breve esperienza teatrale, di Carlo Lizzani. Nel 1978, parallelamente alla sua attività di attore, Walter Manfrè aveva iniziato a svolgere quella di regista vincendo il Premio al Teatro Festival di Catania come migliore regista giovane per la messa in scena di “Fando e Lis” di Arrabal. Da allora ha messo in scena tantissimi spettacoli di successo dividendo le sue realizzazioni in due categorie: spettacoli sul terreno della tradizione ed operazioni sul terreno della ricerca. Ha diretto, in testi di autori classici e contemporanei, alcuni tra i più prestigiosi attori italiani: Paola Borboni, Raf Vallone, Pupella Maggio, Warner Bentivegna, Nando Gazzolo, Ottavia Piccolo, Paola Pitagora, Mariano Rigillo, Giuseppe Pambieri, Pino Micol,  Massimo Venturiello, Sergio Rubini, Jean Sorel, Barbara D’Urso, Cochi Ponzoni, Carlo Delle Piane ed altri.
Ha realizzato, sul terreno della ricerca, alcuni spettacoli che lo hanno reso famoso in Italia ed all’Estero e che sono stati catalogati dalla critica sotto il titolo di “Teatro della Persona”. Fra questi ricordiamo “La Cena”, “Visita ai parenti”, “La Confessione”, “Il Viaggio”, “Il Vizio del Cielo”, “La Cerimonia”, “Le voci umane”.  Dal 1989 cura la direzione artistica del Festival Catona Teatro. Nel 1990 ha ottenuto un riconoscimento speciale dell’I.D.I. ( Istituto del Dramma Italiano ) per l’originalità delle sue regie dedicate alla nuova drammaturgia del nostro paese. – Nel 1994 il suo spettacolo più importante “La Confessione” è stato ospite nella stagione ufficiale del Piccolo Teatro di Milano diretto da Giorgio Strelher.
Dal 1990 al 1999 i suoi spettacoli sono stati ospitati nei più prestigiosi Festival che si svolgono nel nostro paese  (Festival di Todi, Taormina Arte, Festival di Asti, Milano a cielo aperto, Orvieto città teatro, Festival di Benevento, Mitt-Fest di Cividale del Friuli ). Ha portato all’estero il suo teatro essendo stato invitato in Bulgaria , Uruguay , Russia, Austria , Francia , Svizzera , Spagna, Inghilterra, Argentina, Cile, Perù.
Ha partecipato alla sezione ufficiale del Festival di Avignone 1999 dove il suo spettacolo “La Confessione” ha riscosso un notevole successo di critiche e di pubblico.
E’ stato docente per due anni presso la Scuola Europea di Teatro di Latina e presso l’Accademia di Arte Drammatica della Calabria. – Sul suo lavoro denominato “Teatro della Persona” sono state discusse due Tesi di Laurea presso l’Università di Roma.
Nel settembre 1999 il Ministro Egiziano della Cultura lo ha invitato come ospite d’onore a rappresentare l’Italia all’XI Cairo International Festival for Experimental Teatre e gli ha conferito un riconoscimento speciale per la sua attività di ricerca nel campo teatrale.
Nel giugno 2000 ha realizzato “La Confessione” in uno dei più prestigiosi teatri di Parigi,le  Théatre du  Rond Point sugli Champs-Elisées. Nell’agosto 2000 il suo nuovo spettacolo “La Cerimonia” ha debuttato a Taormina Arte riscuotendo grande successo di critica e di pubblico. Nell’ottobre 2000 ha messo in scena “Enrico IV” di Pirandello al Teatro Nazionale del Cairo in lingua araba con attori egiziani.
Nel 2001 è stato invitato a due fra i più importanti Festival di Teatro spagnoli che si svolgono a Madrid, Festival de Otono e Madrid sur e ha tenuto una serie di incontri all’Università di Valencia sul Teatro della Persona. Nello stesso anno, sotto il Patrocinio del Ministero Italiano dei Beni Culturali, ha realizzato a Roma una importante manifestazione presso l’ex Carcere Minorile di S. Michele a ripa sempre sul Teatro della Persona.
Il suo spettacolo “La Confessione” è stato ospite del Teatro S. Gervais di Ginevra presso il Tempio di Planpalais. Per conto dell’Ente Teatro di Messina ha messo in scena “Il Candido” di Leonardo Sciascia con Jean Sorel e con un nutritissimo cast di attori, riscuotendo un grande successo. – Nel 2002 “Il Viaggio” è andato in tournée in due edizioni, italiana e francese, a Milano (Stazione di Corsico) a Losanna (Gare de Lausanne) e Ginevra (Gare de Cornovain) mentre un altro storico spettacolo “Visita ai parenti” è stato ospite del Festival International Teathre Action toccando le città di Liegi, Parigi, Orleans.
Per il Festival Internazionale di Taormina Arte ha realizzato un progetto speciale del Dipartimento dello Spettacolo (Ministero dei Beni Culturali) “Il Viaggio in Italia” di Goethe con Massimo Venturiello e le coreografie di Diana Ferrara. – Nel 2003 è sato invitato alla Royal Academy di Glasgow per realizzare un workshop sullo spettacolo “La Cerimonia” presso il Center Contemporary Art della città scozzese. Ha riproposto a Parigi, presso il Centro Culturale Svizzero, una edizione francese de “La Confessione”.
A Milano ha realizzato presso il Museo Bagatti-Valsecchi una manifestazione sulla drammaturgia italiana contemporanea dal titolo “Trame da camera” che ha ottenuto ampi consensi. Sempre a Milano e poi in Tournée nazionale, ha debuttato “Gioan Brera” di Sabina Negri, un testo sul famoso giornalista sportivo interpretato da Cochi Ponzoni con le musiche di Alessandro Nidi.
Nel 2004 con l’Accademia d’Arte Drammatica della Calabria ha messo in scena “A Giarra” di Luigi Pirandello che ha debuttato al teatro Maipo di Buenos Aires e poi al Teatro Coliseum di La Plata, nel corso di una breve tournée argentina. A Milano, al Teatro Nazionale , ha debuttato “Toulouse Lautrec al Moulin Rouge” con Carlo Delle Piane nel ruolo del protagonista.
2004 – L’Assessore ai Beni Culturali della Regione Sicilia gli ha conferito la nomina di Direttore Artistico della sezione Prosa dell’ Ente Autonomo Regionale Teatro di Messina.
2004- L’Ufficio Grandi Eventi del Comune e l’Amministrazione provinciale di Palermo gli hanno affidato la regia dell’evento teatrale “Palermo ai tempi del Serpotta” in occasione della riapertura alla città di Palazzo S. Elia in Via Maqueda.
2004 – Il 27 Dicembre, per la rievocazione del terremoto di Messina del 1908, ha creato l’evento “La terra trema” con Giancarlo Giannini al Teatro Vittorio Emanuele di Messina. 2005- Il suo nuovo spettacolo-evento “Les voix humaines”, dopo una presentazione in forma di studio a Taormina-Arte, ha inaugurato il prestigioso Festival de la Batie di Ginevra, riscuotendo un grande successo di critica e di pubblico.
2006 – Debutta al Festival “La Versiliana” di Marina di Pietrasanta e poi a TaorminaArte il suo spettacolo “La Tempesta” di W. Shakespeare con protagonista Virginio Gazzolo.
2007 – Debutta al Festival di Borgio Verezzi il suo spettacolo “Vestire gli ignudi” di L. Pirandello con Vanessa Gravina, Luigi Diberti, Bruno Armando.
2007 – L’Amministrazione Provinciale di Chieti gli commissiona un Evento teatrale su treni in movimento sui binari della dimessa Ferrovia Sangritana.

4 Marzo 2010

Autore:

admin


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