L’Orlandia’97 non riesce mai a regalarsi una domenica tranquilla, anche quando le differenze in campo sono tali da non dubitare troppo sul risultato finale. Anche oggi la squadra paladina crea occasioni da gol in serie, ma il demerito di non chiudere la gara, permette al Camaleonte di rimanere su una sottile linea di galleggiamento e di sfiorare in tre occasioni il pareggio. La vittoria dell’Orlandia’97 comunque non ammette discussioni; in tante altre circostanze, partite simili non le avrebbe vinte, per cui questo va considerato un segnale molto positivo in ottica campionato.
Senza Coletta e con Minciullo rimasta precauzionalmente in panca, Mister Curasi ripropone la formazione del secondo tempo di sette giorni fa, aspettandosi ancora uno scatto di qualità di gioco delle giovani Lazzara e Giuffrida. Nel Camaleonte si rivedono Caciorgna e Maggio, buone le prestazioni, e può contare sull’esperienza di Buttaccio e su due calciatrici di sicuro avvenire quali Privitera e Guardino
Trascorrono appena cinque minuti e l’Orlandia’97 trova il primo vantaggio con il tiro da fuori area di Alessia Cianci. La gara pare subito in pieno controllo. Neanche a dirlo che al 16’ il Camaleonte ruba palla a centrocampo e dalla sinistra la palla arriva a Privitera che, lasciata colpevolmente sola, batte l’incolpevole Impoco. Il pareggio suona come un incidente di percorso, tanto che poco dopo ancora Alessia Cianci, cecchino infallibile, batte Caramanna dopo il tiro ribattuto di Rossella Sardu. Ristabilito il punteggio a favore, l’Orlandia ’97 prova spesso la conclusione ancora con Sardu e Lazzara, mentre sul finire di primo tempo la girata a rete di Cianci è bloccata dal portiere in due tempi.
Nel secondo tempo si attende solo possesso palla e il gol per chiudere i conti in anticipo. Ma il Camaleonte al 53’ ha l’occasione del nuovo pareggio con Privitera che, dopo aver superato il portiere in uscita, si lascia soffiare la palla dall’intervento in extremis di capitan Morello, eccezionale nel credere ancora nell’ultimo intervento difensivo in calcio d’angolo. L’Orlandia’97 risponde con la conclusione pericolosa di Sardu e con la sostituzione di Lazzara con Cusmà, per garantire maggiore filtro a centrocampo. Al 65’ Manzella spara a botta sicura ma l’ex Caciorgna salva la porta sguarnita. Azioni da gol a ripetizione, tra queste quella di Buttaccio su cui si oppone con bravura Impoco. Al 67’, giallo in area di rigore del Camaleonte: il cross dalla sinistra sfugge a Caramanna, sulla palla si avventa Manzella, che viene travolta dall’ estremo difensore. Rigore netto per tutti, tranne per l’arbitro Pasciuta che fischia addirittura fallo contro. Mister Curasì giustamente protesta; l’arbitro completa l’opera con l’espulsione del tecnico paladino. L’Orlandia’97 continua a giocare e creare molto in fase d’attacco.
Ci provano Manzella, il tiro si stampa sulla traversa, Sardu e Trassari il cui sinistro sbatte sul palo esterno. I minuti finali sono concitati, le paladine non chiudono la partita e alla fine il Camaleonte sfiora il pareggio beffa ancora con Provitera, a cui si oppone in tuffo in uscita disperata ancora Tiziana Impoco. Nei minuti di recupero le opportunità per Manzella, Zodda e il palo di Sardu non modificano il risultato finale.
Una vittoria nel segno di Cianci per la doppietta, ma stavolta si passa anche dagli interventi di Tiziana Impoco e, in disperata, di capitan Morello.
Camaleonte – Orlandia 97 1-2
Mercatori:6, 26’Cianci (O), 16’ Privitera (C)
Camaleonte: Caramanna S, Nicotra (87’ Caramanna V.), Maggio, Marfia, Riella (35’Scavone), Bonfiglio, Caciorgna, Buttaccio, Guardino, Provitera, Barbagiovanni (80’Marrone).
Orlandia’97: Impoco, Giuffrida (78’ Trassari), Radici, Russo, Fiocco, Soro, Morello, Cianci (90’Zodda), Lazzara ( 57’ Cusmà), Sardu, Manzella.
A disposizione: Vitale, Fabio, Spinella, Minciullo.
Addetto Stampa
Simone Fogliani