La squadra neroverde si è imposta sul sintetico di Brolo con il netto punteggio di 8 a 0
“È stata la partita perfetta, sia per l’approccio alla gara che per la mentalità con la quale le ragazze hanno proseguito dopo essere andate sul 2 a 0 – ha dichiarato il tecnico Marco Palmeri -. Grande crescita mentale e, soprattutto, sono state finalmente ciniche sottoporta, finalizzando adeguatamente la mole di gioco creata”.
Prova da incorniciare della JSL Women, che ha battuto con un netto 8 a 0 il Lecce nella partita di ritorno (risultato andata 1-1) dell’accoppiamento nazionale Under 19, qualificandosi, così, per la semifinale di categoria contro la Roma Calcio, club militante in serie C.
Sul sintetico del Comunale di Brolo, la squadra di casa pigia subito il piede sull’acceleratore, sbloccando il punteggio con la magistrale punizione di Maria Rita Bertè; il pallone aggira la barriera e si infila vicino al palo. Pochi minuti dopo, Carlotta Saraniti scatta sul filo del fuorigioco e raddoppia di precisione. Sulle ali dell’entusiasmo, Karima Nigito si invola sulla sinistra e cala il tris con un tiro di controbalzo in diagonale. Nella ripresa, si attende la reazione d’orgoglio delle salentine, ma è, invece, ancora la JSL ad andare cinque volte a bersaglio. Jacqueline Bilardi realizza il 4-0 con una spettacolare conclusione da lontano. Impinguano poi il bottino: Nigito, Arianna Colandrea, Denise Merlino e Giordana Fiorente. Il prossimo match contro le capitoline è in programma sabato pomeriggio 8 giugno, sempre nel comune tirrenico.
“È stata la partita perfetta, sia per l’approccio alla gara che per la mentalità con la quale le ragazze hanno proseguito dopo essere andate sul 2 a 0 – ha dichiarato il tecnico Marco Palmeri -. Grande crescita mentale e, soprattutto, sono state finalmente ciniche sottoporta, finalizzando adeguatamente la mole di gioco creata. Sono state brave pure le giocatrici subentrate nel secondo tempo, molte delle quali giovanissime, che hanno dimostrato di saper stare in questo gruppo e di essere in grado di esprimere le proprie qualità”.