La Protezione civile nazionale segnala temperature elevate ed umidità soprattutto a Messina e Catania. Inviti alla prudenza per bambini e anziani, attivato un numero per le emergenze.
Non si placa l’emergenza caldo in Italia. Il sistema nazionale di sorveglianza per la previsione e prevenzione degli effetti delle ondate di calore della Protezione civile segnala un livello di allerta 3, con condizioni metereologiche a rischio e disagi per la popolazione, a Campobasso, Frosinone, Genova, Messina, Roma. Un livello di allerta 2 con temperature elevate è segnalato per Bolzano, Perugia e Pescara.
Per la giornata di domani restano a un livello di allerta 3 Campobasso, Frosinone, Genova, Messina, Roma e si aggiunge Bolzano. Per Ancona, Brescia, Catania, Civitavecchia, Latina, Perugia, Pescara, Rieti, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo si prevede invece un livello di allerta 2.
Domani a Catania, dunque, sono previste condizioni di elevata temperatura e umidità che possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione a rischio.
Il sindaco Stancanell raccomanda la necessaria prudenza e invita, in particolare le persone a rischio (anziani, oltre 65 anni, neonati e bambini fino a 4 anni d’età, i malati affetti da patologie cardiovascolari e respiratorie, le persone obese e quelle soggette a disturbi mentali nonché i soggetti con dipendenza da alcool e droghe), ad evitare di uscire nelle ore più calde della giornata (tra le 12 e le 18) e, se già fuori, a recarsi in luoghi ventilati o climatizzati. Il Centro segnalazione emergenze ha attivato, per eventuali necessità il numero di telefono: (095/484.000).
Fonte lasiciliaweb.it