Cambiamo Messina dal Basso- Eletto il nuovo coordinamento
Dal Palazzo, Politica

Cambiamo Messina dal Basso- Eletto il nuovo coordinamento

Cambiamo Messina dal Basso 1

Dopo due impegnative assemblee, ieri sera il movimento politico messinese ha rinnovato le cariche interne. Federico Alagna è stato riconfermato portavoce e sarà affiancato da Vittoria Faranda, nel segno delle pari opportunità. Rispetto al gruppo uscente, questo conta otto componenti eletti, rispetto ai precedenti dieci. Ridotte anche le materie specifiche di cui si occuperà, facendo sintesi su due priorità politiche: Beni comuni e Sviluppo economico, sociale e culturale.

FedericoAlagna(archivio) Risitano(archivio)

Rinnovate le cariche all’interno di Cambiamo Messina dal Basso.

Nel nuovo coordinamento, a pieni voti, è stato riconfermato portavoce Federico Alagna. Accanto a lui, una new entry “alla pari”: Vittoria Faranda, che fino ad oggi aveva ben operato nel gruppo tematico “Pari opportunità”, interno al movimento.

Affermata, così, la parità di genere, nella rappresentanza che per un anno a partire da oggi si farà carico di coordinare l’operato del movimento politico messinese, nato nel 2013, in occasione della campagna elettorale vinta da Renato Accorinti.

A differente del precedente, questo gruppo conta su otto componenti eletti: due in meno rispetto al precedente.

Ciò, a seguito di una mozione votata alla precedente assemblea plenaria, svoltasi Sabato scorso a Forte San Jachiddu.

Dopo aver predisposto la piattaforma, emendata e votata dal movimento, sulla quale programmare i prossimi impegni, il coordinamento uscente, a fine mandato, ha lasciato il “testimone” al subentrante.

Tutto questo, non prima d’aver stabilito le regole per l’elezione dei nuovi componenti, avvenuta ieri sera, nella sede del movimento di via Mario Giurba.

In virtù di un’attività che da ora in avanti dovrà fare sintesi sulle tematiche ritenute preminenti per il futuro della città, è stato ridotto anche il numero delle materie su cui si articolava il precedente “esecutivo”: saranno i Beni comuni, con tutte le loro declinazioni, e lo Sviluppo economico, sociale e culturale, le priorità politiche che terranno testa nel prossimo futuro, su cui si concentreranno i maggiori sforzi.

Naturalmente, accompagnati da altri settori ad essi contigui, come la Partecipazione all’attività politica accogliendo le istanze sul territorio cittadino, attraverso assemblee, nonché la conduzione e il coordinamento dei tanti gruppi tematici che operano nel movimento.

Dentro tutto ciò, restano ovviamente centrali due “pilastri” dell’attività politica: l’organizzazione e la comunicazione.

Coord.CMdb

“Cambiamo Messina dal Basso – Renato Accorinti Sindaco”, come risaputo, ha come rappresentante in Consiglio comunale Ivana Risitano, quantunque, dell’omonimo gruppo, eletto con la lista “Cambiamo Messina dal Basso – Renato Accorinti Sindaco”, la stessa ne sia componente assieme a Lucy Fenech, che lo presiede. Ne consegue che, ormai, il movimento e il “gruppo” consiliare, nato originariamente con quattro consiglieri, adesso ridotte e due, siano manifestamente due cose ben distinte.

Questo il quadro degli eletti nel coordinamento di Cambiamo Messina dal Basso, con le materie di cui si occuperanno.

Portavoce: Federico Alagna e Vittoria Faranda.

 

 

Responsabile Comunicazione: Sergio Foscarini.

Organizzazione: Luca Dascola (che ha prevalso in questo ruolo su Elena Scrima).

Gruppi tematici: Peppe Cannuni. Territorio e Partecipazione: Paolo Chiarello.

E siamo alle priorità politiche: di Beni comuni se ne occuperà Mariangela Pizzo, mentre lo Sviluppo economico, sociale e culturale sarà curato da Antonella Melis.

Confermato, infine, l’ “invito permanente” alle sedute del coordinamento alle figure che lo rappresentano in seno alle istituzioni cittadine.

Così restano, in qualità di membri di diritto, i consiglieri di Circoscrizione Giuseppe Basile e Francesco Mucciardi, assieme alla consigliera comunale Ivana Risitano.

CMdbLogo
cambiare messina dal basso – renato accorinti sindaco

 

Corrado Speziale

 

 

22 Novembre 2015

Autore:

redazione


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