Il documento votato all’unanimità dei consiglieri comunali presenti, facenti parte della II Commissione Consiliare Permanente Felice Scafidi, Sandro Gazia, Teodolinda Liotta, Renato Carlo Mangano e Massimiliano Fardella.
Imprese e Famiglie preoccupati della crisi sanitaria ed economica a seguito dell’emergenza Covid-19 sono in trepidante attesa di tempestivi e risolutrici riscontri politici.
In apertura dei lavori della II commissione consiliare tenutasi ieri pomeriggio, il consigliere Renato Mangano ha messo agli atti della commissione la nota della minoranza consiliare avente ad oggetto la richiesta di una Conferenza dei capi gruppo focalizzata sull’emergenza Coronavirus. L’Obiettivo è giungere alla formulazione di una proposta condivisa anche dalla maggioranza, nella commissione competente in materia, per dare risposte concrete alle problematiche emerse nelle ultime ore anche a Capo d’Orlando. Il vicepresidente Sandro Gazia, rafforzando la proposta di Mangano ed in deroga all’art.8 del regolamento delle Commissioni, chiede al presidente Felice Scafidi di dedicare l’intera riunione esclusivamente all’analisi delle conseguenze in ambito sanitario, sociale ed economico dell’epidemia da Coronavirus che ha colpito l’Italia. Ha preso parte alle riunione anche il capo gruppo Massimiliano Fardella di “Orizzonti Orlandini”, fornendo il suo qualificato contributo.
Il vice presidente consegna ai presenti un decalogo di iniziative a vantaggio della comunità predisposto insieme alla componente Linda Liotta nella loro qualità di appartenenti al partito di Fratelli d’Italia.
Dopo un proficuo confronto e la successiva integrazione del richiamato testo da parte dei presenti è stata formulata la seguente proposta, condivisa anche dal movimento politico Orgoglio Orlandino del presidente Scafidi.
Il veloce susseguirsi di eventi legati all’emergenza “Coronavirus”, giustifica la convocazione urgente di un tavolo di confronto permanente con i rappresentanti dei Commercianti, degli Artigiani, dei Professionisti e dei Consumatori per attivare una moratoria dei tributi locali e per richiedere al Governo Nazionale e Regionale misure straordinarie al fine di sospendere le scadenze di versamenti ed adempimenti tributari, contributivi ed assistenziali, nonché per richiedere ulteriori misure urgenti per garantire liquidità a Famiglie, Imprese, Professionisti e Lavoratori Dipendenti.
10 PUNTI PER LA COMUNITA’ ORLANDINA
1. Disinfestazione giornaliera delle strade e luoghi pubblici secondo linee guida dell’ufficio igiene ASP Messina.
2. Mettere a disposizione una linea telefonica per i cittadini, fare un vero e proprio presidio comunale COVID-19 per le esigenze dei cittadini, affinché le famiglie possano avere un punto di riferimento a cui rivolgersi. Far sentire la vicinanza ai cittadini, garantendo servizi domiciliari (consegna spesa, farmaci, etc) in favore di anziani, di chi vive da solo, di chi è in quarantena.
3. Sollecitare tutti coloro che svolgono attività economiche con il pubblico di potenziare nei loro locali la presenza di materiali igienizzanti.
4. servizio di erogazione di pasti caldi per gli anziani e diversamente abili utilizzando il servizio mensa scolastica in atto non attivo per la chiusura delle scuole.
5. Differimento delle scadenze di tributi comunali di almeno sei mesi.
6. Differimento della notifica degli atti di accertamento e/o riscossione per almeno tre mesi.
7. Moratoria sulle rateizzazioni in corso di almeno tre mesi.
8. Rateizzazioni lunghe per i tributi comunali scaduti.
9. Prevedere una riduzione del 50% dell’IMU ai proprietari degli immobili concessi in locazione alle attività economiche (commerciali, artigianali e professionali), se congeleranno il pagamento dell’affitto dei mesi di marzo-aprile, spalmandoli nei canoni delle successive dodici mensilità, o fino alla scadenza, se il contratto scade prima.
10. Riduzione della TARI nella misura del 50% per le attività economiche che, nonostante l’attuale situazione, manterranno i livelli occupazionali.
Per agevolare il conseguimento delle superiori finalità, si chiede, altresì, l’istituzione di una “Task- Force” partecipata dai Servizi Sociali Comunali, Polizia Municipale e Protezione Civile Comunale, per venire incontro alle esigenze della popolazione più debole, anziani e diversamente abili, fornendo dei servizi Socio-Sanitari utili.