CAPO D’ORLANDO – Arrestati gli autori della rapina alla Banca Popolare di Lodi
Cronaca Provinciale

CAPO D’ORLANDO – Arrestati gli autori della rapina alla Banca Popolare di Lodi

La sera stessa veniva arrestato uno dei rapinatori che veniva trovato in possesso di circa 25.000 euro.
Immediatamente la Squadra di P.G. del predetto Commissariato avviava le indagini volte ad individuare gli altri componenti della banda dei rapinatori esaminando tutti gli impianti di video sorveglianza privati esistenti nelle vie adiacenti la banca.
Dall’esame delle immagini, si notava una Hyundai Atos, parcheggiata in una strada parallela alla banca, all’interno della quale stazionavano due soggetti che nell’arco temporale di due ore, erano scesi dalla vettura solamente per urinare a fianco della stessa ripartendo pochi minuti prima del colpo in banca; veniva notata, inoltre, un’autovettura dalla quale scendeva un soggetto indossante gli stessi abiti che sarebbero stati immortalati poco dopo dal sistema di video sorveglianza della banca.
Nel corso delle indagini si accertava che i rapinatori, durante le fasi concitate della rapina, nel parlare denotavano un forte accento palermitano. Pertanto il Commissariato di Capo d’Orlando continuava un’intensa attività investigativa anche a Palermo in collaborazione con quella Squadra Mobile per individuare i malviventi.
Gli investigatori riuscivano pertanto a riconoscere l’autista dell’autovettura, il passeggero e il terzo componente.
Dai successivi approfondimenti investigativi si scopriva che il giorno antecedente la rapina i tre malviventi avevano avuto numerosi contatti con un altro soggetto palermitano.
Infine, a conclusione delle complesse indagini svolte dal Commissariato di Capo d’Orlando, l’A.G., in data 3 giugno 2011, emetteva ordinanza di custodia cautelare in carcere per concorso in rapina aggravata nei confronti di Mazzola Giovanni, autista della Hyundai Atos, ed in data 12 luglio 2011 ordinanza di custodia cautelare in carcere per il medesimo reato nei confronti di Fiumefreddo Giovanni e Cinà Ignazio. Infine il quarto componente della banda, Pirrotta Giuseppe, veniva sottoposto agli arresti domiciliari.
Nella serata di ieri il Commissariato di Capo d’Orlando ha eseguito le predette misure cautelari.

15 Luglio 2011

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admin


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