“Il blocco del bando periferie penalizza il progetto dell’ex scalo merci”: la Giunta aderisce alla protesta dell’ANCI
Una delegazione dell’Anci, l’associazione che raduna i Comuni Italiani, sarà ascoltata il prossimo 4 settembre in commissione Bilancio, alla Camera dei Deputati, in merito al decreto milleproroghe che dopo il via libera del Senato verrà esaminato dall’aula di Montecitorio nelle prossime settimane.
Al centro dell’incontro, la norma che sospende i finanziamenti a 96 capoluoghi di provincia e Città metropolitane, già oggetto di convenzioni firmate nell’ambito del “Bando periferie”.
In particolare, il Comune di Capo d’Orlando, come altri centri della Provincia, era stato inserito in graduatoria per il progetto relativo alla “Rifunzionalizzazione delle strutture edilizie esistenti per finalità di interesse pubblico, mediante demolizione e ricostruzione dei magazzini ex scalo merci da destinare ad uffici comunali nel piazzale della Stazione Ferroviaria”, finanziato per un importo di 940mila euro.
La Giunta Comunale guidata dal Sindaco Franco Ingrillì ha approvato una delibera con cui aderisce alla protesta dell’Anci ed esprime “forte contrarietà” per il blocco dei fondi.
“Il progetto dell’ex scalo merci è funzionale alla riqualificazione dell’intera area – afferma il Sindaco Ingrillì – e si sposa alla perfezione con lo spirito del bando che vuole migliorare la vivibilità delle periferie. Lo Stato centrale dovrebbe avere a cuore le sorti dei Comuni e non penalizzarli con tagli e ritardi”.