Aggiornamento emergenza coronavirus
L’emergenza coronavirus tocca la Capo d’Orlando con 3 casi positivi e 29 persona in isolamento. L’aggiornamento del sindaco Franco Ingrillì
“Stamattina è arrivata la comunicazione dell’Asp sull’esito POSITIVO del tampone effettuato sul dipendente di un locale pubblico di Capo d’Orlando. L’uomo si trova in isolamento domiciliare ed è in buone condizioni generali di salute.
E’ doveroso precisare che la persona risultata positiva al tampone era entrata in ferie a partire da domenica scorsa, 13 settembre, e quindi, nella settimana appena conclusa, non ha prestato servizio nel locale pubblico in cui lavora.
Come già detto ieri, una volta venuti a conoscenza dei lievi sintomi accusati dal dipendente, i titolari e l’altro personale del locale interessato si sono sottoposti al tampone in una struttura privata e i risultati sono tutti NEGATIVI. Per loro, comunque, è scattato l’isolamento in attesa di eseguire il tampone “ufficiale” da parte dell’Asp. Come sempre, comunicherò tempestivamente i risultati del test.
Al momento, quindi, abbiamo tre persone positive: oltre a quello di oggi, come ricorderete, ci sono un ragazzo rientrato da una vacanza e una donna tornata a Capo d’Orlando dal suo paese estero d’origine. Quest’ultima è risultata negativa al tampone effettuato nel fine settimana. Stamattina è stata sottoposta a nuovo test di conferma e, se anche questo risulterà negativo, potrà uscire dalla quarantena.
Attualmente, tra persone provenienti da paesi a rischio e soggetti venuti a contatto diretto o indiretto con positivi, a Capo d’Orlando ci sono 29 persone in isolamento domiciliare.
Molti cittadini mi hanno segnalato che in diversi locali, da parte dei titolari o del personale, non viene osservato l’obbligo di indossare la mascherina. Osservare le regole non è un capriccio, ma una necessità per prevenire il contagio e limitare il rischio di diffusione del nuovo coronavirus. Indossiamo le mascherine, igienizziamo spesso le mani e rispettiamo il distanziamento interpersonale: misure semplici ma fondamentali per tutelare la nostra salute, quella di chi ci sta vicino e dell’intera comunità”.