Convocare un Consiglio Comunale Aperto. In una lettera aperta ai cittadini di Capo d’Orlando, i consiglieri comunali Renato Carlo Mangano, Sandro Gazia, Teodolinda Liotta, Felice Scafidi e Giuseppe Truglio hanno espresso grande soddisfazione per quest’ evento che hanno definito un vero e proprio miracolo.
Il Sindaco Ingrillì ha infatti accolto l’invito di convocare un Consiglio Comunale Aperto, dedicato all’analisi politica e amministrativa del comune. Questo momento viene visto dai consiglieri come un’opportunità preziosa per coinvolgere l’intera comunità, comprese associazioni ed esperti, in una discussione approfondita sul modus operandi dell’amministrazione.
I consiglieri hanno anche sottolineato il risveglio tardivo di alcuni membri della maggioranza, che hanno finalmente riconosciuto la superficialità con cui sono stati gestiti i bilanci comunali negli ultimi anni.
È emersa, durante le sessioni consiliari, la consapevolezza che molti documenti finanziari approvati in passato contenevano errori e incongruenze. I consiglieri hanno osservato come anche i sostenitori dell’Amministrazione Ingrillì abbiano ammesso l’inaffidabilità di tali bilanci, utilizzando termini forti come “scandalosi” per descrivere la situazione.
Inoltre, è stato evidenziato come la Corte dei Conti avesse già segnalato gravi violazioni dei principi di contabilità degli Enti Locali, e che ora, finalmente, anche la maggioranza riconosce l’esistenza di questi problemi. I consiglieri di opposizione hanno ribadito la necessità di continuare con l’ “Operazione Verità”, attendendo ulteriori chiarimenti dai Revisori dei Conti su questioni rilevanti come la “Vertenza Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella” e il “Progetto di Finanza-Porto Marina”.
Gli amministratori comunali saranno presto chiamati a rispondere davanti al Collegio dei Revisori dei Conti, al Consiglio Comunale e alla cittadinanza stessa, per dimostrare la veridicità dei documenti finanziari relativi al Rendiconto 2023 e alla Salvaguardia degli Equilibri. Nel frattempo, è stato osservato che la città continua a soffrire per la mancanza di una solida programmazione e per i problemi legati all’ordinaria amministrazione.
Infine, i consiglieri hanno esortato i cittadini a riflettere sulle loro scelte, sottolineando che la minoranza ha sempre operato con onestà intellettuale e professionalità, e continuerà a farlo per il bene della comunità. Hanno concluso la loro lettera esprimendo la speranza che un ulteriore “miracolo” possa riconoscere il loro impegno per Capo d’Orlando.
la lettera aperta