Muore un podista sul lungomare, aveva 56 anni, era un amico di tutti… era Salvatore la Cava
Correre a Capo d’Orlando è di moda, lo fanno tutti, piacevolmente, ed il lungomare sembra disegnato apposta per sciogliere i muscoli e fare “fiato”.
Lo faceva spesso anche Salvatore La Cava, 56enne, di Floresta, che stamani, nonostante l’aria pungente, aveva scelto di mettere tuta e scarpette per il rito mattutino. Lui correva tutti i giorni.
Sicuramente un malore improvviso l’ha colto mentre era nei pressi del borgo di San Gregorio e lui era uno che si allenava, che correva, che non lo faceva solo la domenica.
Asciutto, segalino, atletico, viveva a Brolo, aveva ristrutturato recentemente un “basso” nel centro storico, lavorava da anni alla Sip, prima, poi alla Telecom, amorevolmente disponibile, trovava sempre una soluzione.. era gentile nell’anima, era una bella persona.
Immediatamente soccorso prima da alcuni automibilisti che transitavano, poi dal 118, per lui non c’è stato nulla da fare…. è andato via senza neanche il tempo di farsi salutare.
Jogging: consigli e benefici della salutare “corsetta”
Di Paola Pagliaro, in Filosofia del Vivere, MEDICINA ESTETICA
Il termine jogging significava originariamente il percorrere una certa distanza lentamente, in maniera rilassata.
Oggi il concetto di jogging si è esteso ad altri significati e viene spesso associato all’idea di una corretta e sana attività fisica, per mantenersi in forma, o ad un modo per impiegare il tempo libero o ancora per socializzare e per liberare la mente ed il corpo dallo stress psico-fisico.
Si può praticare jogging sia in città che in campagna, ma è preferibile scegliere sempre zone verdi, come parchi o viali alberati. Occorre iniziare gradualmente con 15 minuti la prima volta e poi aumentare le sessioni successive fino ad arrivare a 30-45 minuti.
Prima di correre è bene effettuare qualche esercizio di riscaldamento, anche semplicemente camminare velocemente per una decina di minuti.
Alla fine è bene fare un po’ di stretching.
Per ottenere dei risultati bisognerebbe correre almeno 2 o 3 volte a settimana per 20 minuti circa.
Per quanto riguarda l’abbigliamento, la tenuta da jogging deve essere adeguata alle condizioni meteorologiche.
Quando fa caldo sono sufficienti una maglietta e un paio di pantaloncini.
Quando invece la temperatura è più rigida bisogna vestirsi a strati. In entrambi i casi i tessuti devono consentire un’adeguata traspirazione, essere aderenti al corpo ma non eccessivamente stretti e soffocanti.
Le scarpe devono essere abbastanza morbide e con una forma anatomica che si adatti al piede, ma nello stesso tempo devono essere rigide quanto basta a prevenire gli attriti su qualsiasi tipo di terreno.
I benefici per la salute sono numerosi, a condizione che venga praticato con costanza e regolarità:
* fortifica il cuore, aiutando la circolazione del sangue e migliorando la respirazione
* accelera il metabolismo dell’apparato digerente risolvendo e prevenendo numerosi problemi gastro-intestinali
* è un metodo efficace contro la depressione
* rende più attivi e reattivi anche sul lavoro
* brucia i grassi ed è un ottimo rimedio per perdere peso. In una sessione di mezz’ora si possono consumare fino a 200 caloria in eccesso. Anche dopo che si è finito di correre, l’organismo continua ancora per un po’ a bruciare il grasso in eccesso
* è un ottimo stratagemma anche per il fine contrario, ossia per prendere peso. Nei casi di eccessiva magrezza e di peso al di sotto della media, brevi sessioni di jogging aiutano a migliorare e stimolare l’appetito
* rafforza i muscoli delle gambe, rassoda i fianchi e combatte il mal di schiena
* fa dormire meglio, più rilassati e combatte l’insonnia perchè se il fisico è stanco e privo di tensione ci si addormenta prima