CAPO D’ORLANDO – PALLONI GONFIATI – si sgonfia il caso della Mongolfiera

Assolto Enzo Sindoni, quel “pallone” poteva promuovere il natale orlandino di tre anni fa.

Onofrio Laudadio, il Giudice per le Indagini Preliminari del tribunale di Patti, ha assolto – perché il fatto non sussiste – Enzo Sindoni, sindaco orlandino, per il volo della mongolfiera che doveva caratterizzare l’immagine del natale paladino del 2008.

Al tempo l’Amministrazione Sindoni a poche ore dall’inaugurazione si vide sequestrare la mongolfiera che doveva regalare a tanti l’emozione del volo e che era stata allocata nella grande pizza stazione ( la zona del parcheggio). Motiovo di ciò la reclamata mancata di autorizzazioni.

Il sequestro divenne un caso, ma sia Enzo Sindoni che l’imprenditore Maurizio Cutrato, proprietario della mongolfiera non si fermarono e chiesero lumi su tale decisione.

Il 19 gennaio del 2009 incamerarono una prima vittoria, quando il Tribunale del Riesame di Messina annullò ogni atto predisponendo la restituzione del velivolo già sequestrato.

Ora la sentenza di Laudadio, depositata oggi alla cancelleria del tribunale di Patti, che assolve dal reato di cui all’art. 703 codice penale perché il fatto non sussiste sia sindaco Enzo Sindoni e Maurizio Cutrato.

Pesante la dichiarazione del sindaco orlandino:

“Come ebbi modo di dire allora, questa è la dimostrazione che l’interpretazione di chi dispose il sequestro non rispondeva né alla norma, né al buonsenso. Facciano oggi ammenda coloro, che hanno ritenuto opportuno esprimere giudizi sul mio operato non avendone titolo” e aggiunge  “La sentenza del tribunale di Patti ha dato ragione al mio operato ma questa per me non è una novità, poiché è costume dell’Amministrazione che rappresento, agire sempre nella massima legalità e trasparenza. Fatti come questo non fanno il bene di Capo d’Orlando che in quell’occasione ha avuto un danno di immagine di grande rilievo. Nonostante ciò abbiamo dimostrato che con tenacia e caparbietà la verità trionfa sempre”.