Con un’interrogazione su attuazione art. 15 del D.L. n. 34/2019 “estensione della definizione agevolata delle entrate degli Enti Locali” Gaetano Gemmellaro, Sandro Gazia, Gaetano Sanfilippo Scimonella, Daniela Triliò, Salvatore Alessio Micale e Angiolella Bottaro chiedono di fare il punto sull’eventuale sanatoria dei tributi locali.
I Consiglieri Comunali del gruppo d’opposizione premesso che in data 30 aprile è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge n. 34/2019 il c.d. Decreto crescita “misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi” e considerato che il comma 1 dell’art. 15 del succitato Decreto recita: con riferimento alle entrate, anche di carattere tributario, delle regioni, delle province, delle città metropolitane e dei comuni, non riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzioni fiscali, notificati negli anni dal 2000 al 2017, dagli enti stessi o dai loro concessionari della riscossione, i predetti enti possono stabilire, entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del presente Decreto, l’esclusione delle sanzioni relative alle predette entrate, attuando così il c.d. CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI.
Ritengono che l’estensione della definizione agevolata delle entrate degli Enti Locali – sanatoria dei tributi locali, è un vantaggio per i contribuenti soggetti ad ingiunzioni fiscale, in quanto l’adesione al condono scagiona il contribuente dal pagamento delle sanzioni specificate nelle cartelle di pagamento, notificate negli anni dal 2000 al 2017.
Quindi per quanto sopra ora interrogano e chiedono al sindaco se ritiene opportuno, nei termini stabiliti dal D.L. 30 aprile 2019 n. 34 e, nelle more del comma 6 dell’art. 15 del medesimo decreto, di attuare la sanatoria dei tributi locali-rottamazione, deliberando:
Le modalità attraverso le quali il debitore dovrà manifestare la sua volontà di aderire alla rottamazione;
Il numero di rate e la relativa scadenza;
Il termine entro il quale l’ente comune trasmette ai debitori la comunicazione nella quale sono indicati l’ammontare complessivo delle somme dovute per la definizione agevolata, quello delle singole rate e la scadenza delle stesse.
Firmato: G