L’associazione Capovolti, nata a Capo d’Orlando da qualche giorno in comunione con gran parte dei suoi associati, ha deciso di chiudere le attività commerciali.
Una decisione sofferta, che al momento sembra il male minore vista la grande crisi dovuta al problema del Coronavirs.
Intanto sono state presentate al comune alcune richieste per interventi a favore del commercio, a supporto delle aziende che stanno andando in crisi per quanto sta succedendo. Richieste che spaziano dalle tasse comunali, tra la sospensione delle bollette emesse per il 2019, ma anche in relazione al pagamento del suolo pubblico e in relazione agli affitti dei locali commerciali.
Insomma i commercianti chiedono aiuto ed ascolto.
Durante la conferenza stampa convocata stamani intanto il Sindaco Franco Ingrillì ha annunciato da un verso di aver sospeso il pagamento delle bollette Tari e acquedotti del 2020 riguardanti le attività commerciali ricadenti nel territorio comunale, ma dall’altro ha anche evidenziato che la bollettazione relativa al 2019 è già stata inviata “e nulla possiamo fare adesso per bloccarla”.
Sul fronte sanitario il primo cittadino ha ribadito che a Capo d’Orlando non ci sono casi positivi al Covid 19. “Non sono stati effettuati tamponi sul territorio di Capo d’Orlando. Ci sono circa 80 persone in isolamento volontario perché tornate dal Nord Italia in queste due ultime settimane”.
E da stasera Capo d’Orlando sarà più buia.