Il ritrovamento è avvenuto ad opera di uno degli addetti alle pulizie che, mentre depositava l’immondizia in un cassonetto si è accorto che nella stessa si trovava il contenuto di un portafoglio ed ha chiamato i Carabinieri. Questi ultimi, dopo i dovuti controlli, scoprivano che gli stessi erano di proprietà della scomparsa. Della vicenda se ne è occupata anche la trasmissione “Chi l’ha visto”, su richiesta dei familiari e del compagno della donna che non credono all’allontanamento volontario.
La donna, uscita di casa come tutte le mattine per andare a lavoro, non vi è mai arrivata. La sua auto è stata ritrovata parcheggiata a poche centinaia di metri dal posto di lavoro in folle e senza freno a amno tirato. A dare l’allarme sono stati i colleghi, che non vedendola arrivare prima hanno cercato di rintracciarla al telefonino ed in un secondo momento hanno avvertito il compagno della giovane. Il compagno, quel giorno a casa convalescente, non ricorda come fosse vestita la donna e solo dopo si è accorto che Loretta aveva lasciato a casa la 24ore con i cellulari dentro. Ed il giallo si infittisce ancor di più. Pare, infatti che, secondo alcuni accertamenti, il giorno della scomapsa siano state cancellate una decina di e-mail dall’indirizzo che la coppia condivideva. Sull’episodio e, soprattutto, sul contenuto vige il più assoluto riserbo.
Gli inquirenti lombardi hanno aperto un fascicolo non tralasciando nessuna pista, dall’allontanamento volontario all’aggressione e persino il gesto insano anche se non è è stato riscontrato in lei alcun segno di depressione o crisi. Dopo il ritrovamento dei documenti, anche i carabinieri di Capo d’Orlando sono ormai, sulle tracce della donna.
di M.G.G.
