PENSIERO DI INAUGURAZIONE DELLA CAMPAGNA ELETTORALE. AFFRONTERA’ PRESUMIBILMENTE FRANCESCO SALPIETRO. QUELLO CHE STA’ ACCADENDO NEGLI ALTRI COMUNI DEL MESSINESE
Un caloroso saluto a tutti i cittadini di Falcone.
Mi sembra doveroso inaugurare questa campagna elettorale lanciando un messaggio alla cittadinanza che a breve sarà chiamata a rinnovare i propri rappresentanti, che avranno il compito di guidare il nostro amato paese nei prossimi cinque anni e sicuramente, come me, credono in un futuro migliore.
Innanzitutto, vorrei fare una breve premessa: ringraziare pubblicamente le persone che in questa prima fase hanno deciso di accompagnarmi in questa scelta e tutte le altre persone che lo faranno successivamente con il loro appoggio e la loro solidarietà.
Ci tengo a sottolineare che la campagna elettorale che ci accingiamo ad affrontare sarà condotta da parte nostra all’insegna del cambiamento e dunque della correttezza e della proposizione, intendiamo perciò proseguire su questa strada, sino alla conclusione della competizione elettorale senza innescare inutili polemiche e litigi che porterebbero solo a far ricadere negli stessi errori fatti nelle precedenti campagne elettorali.
La motivazione di fondo che mi ha indotto ad intraprendere questo cammino, è stata la volontà politica di procedere ad un totale rinnovamento, condivisa da parte di tutti i sostenitori e degli amici che stanno collaborando a sviluppare questo progetto condiviso, soprattutto, dalle componenti giovanili e femminili.
Tutto ciò emerge dall’esigenza di un profondo bisogno di cambiamento che si avverte nella comunità falconese, dall’esigenza di cambiamento nel fare politica, nei suoi metodi, nell’amministrare la cosa pubblica, nei rapporti con i cittadini e con le altre istituzioni, alla ricerca di nuove sinergie.
E’ possibile rimetterci in cammino, trovare energie e passioni, produrre idee e visioni, riempire di contenuti le sfide soltanto se abbiamo fiducia nelle persone e nella forza della nostra Falcone e dei Falconesi. Abbiamo il dovere di far emergere le nostre capacità, di valorizzare le persone che con coraggio, tenacia, passione, idee, intraprendenza ogni giorno mettono in marcia Falcone.
Il mio augurio è quello di una competizione sana, leale e di ampio respiro.
Di un confronto sincero e appassionato, che si fondi sui contenuti e che sappia essere la dimostrazione di un modo nuovo di fare politica, il cui fine è quello di lavorare per costruire e non per distruggere.
#InsiemePossiamo
#ParatoreSindaco
#lasceltagiusta
#perdarecertezzeafalcone
La situazione negli 11 comuni del messinese in cui si andrà alle urne il prossimo 5 giugno.
La prima scadenza importante è quella tra mercoledì 6 maggio e mercoledì 11 maggio quando bisognerà presentare nelle segreterie dei rispettivi comuni le liste dei candidati al consiglio comunale e delle collegate candidature a sindaco.
I centri con più di 10.000 abitanti chiamati alle urne saranno solo due, cioè Capo d’Orlando e Patti, dove però con la nuova legge elettorale non ci saranno ballottaggi.
A Capo d’Orlando i candidati, dopo il ritiro di Annalisa Germanà, saranno due: Franco Ingrillì e Salvatore Librizzi . Sedici i consiglieri comunali da eleggere.
Ben otto, invece, i candidati a sindaco di Patti tra cui l’uscente Mauro Aquino che chiede la riconferma. Lo sfideranno Maria Teresa Calabrese, Alessio Papa, Nicola Calabria, Gianluca Bonsignore, Antonio Terranova, Nino Lena ed un candidato del Movimento 5 Stelle (unico centro in cui ci sarà una lista che fa riferimento a Grillosi parla come candidati grillini di Nino Miragliotta o Filippo Pettinato)
Ben cinque candidati a sindaco nel piccolo comune di Caronia, dove il sindaco uscente Rino Beringheli ha deciso di non ricandidarsi. La lotta per il suo posto sarà tra Tino La Monica, Calogero Matassa, Nino D’Onofrio, Peppe Cuffari e Salvatore Spinella.
A Ficarra, quasi scontata la candidatura di Gaetano Artale. Incerta la seconda candidatura.
Dovrebbero invece diventare tre i candidati a sindaco a Galati Mamertino dove a Nino Baglio e Mario Franchina dovrebbe aggiungersi anche Maria Smiriglia.
Lotta a due, per il momento a Falcone con Carmelo Paratore che affronterà Francesco Salpietro.
A Sant’Angelo di Brolo con la sfida di Franco Cortolillo a Tindaro Germanelli che rappresenta la continuità del progetto del sindaco uscente Basilio Caruso ma potrebbe esserci anche un terzo “giovane” candidato.
Ad Antillo Davide Paratore dovrà vedersela con Antonino di Ciucco – lo sfidante -.
A Rodì Milici (comune sciolto dopo la morte del sindaco Filippo Torre) Eugenio Aliberti attende di conoscere il nome del suo avversario che dovrebbe rappresentare la continuità amministrativa.
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