Punti di partenza. Il sindaco di Falcone, sceglie facebook per dir la sua in una sorta di risposta a distanza “Questo spesso succede quando qualcuno ha voglia di fare qualcosa e magari rispettando le Norme, le Leggi e oltre queste anche rispettoso dei diritti di “TUTTI”, ribadisco “TUTTI” e specialmente “SEMPRE”, ribadisco “SEMPRE” e non quando conviene.”
Scrive Paratore : “L’Amministrazione Comunale incomincia a cercare di mettere Ordine e Disciplina laddove, per dieci anni vi è stato, CAOS, DISORDINE” per lui nella sua amministrazione non esisterà il “PRIVILEGGIO DI POCHI A DANNO DI MOLTI” nè si consumeranno mai “VENDETTE PERSONALI”.
Quindi evidenzia che punto di partenza sono i Regolamenti – e nel suo post ironizza:cosa sono? non se ne era mai sentito parlare negli ultimi 10 anni- .
Poi parla della necessità di dare lavori alle ditte e ai cittadini di Falcone “attenzione ribadisco di Falcone cioè nati, cresciuti, residenti e che vivono le nostre stesse preoccupazioni)” di collaborare con le Istituzione pubbliche che garantiscono il vivere civile di questo paese “carabinieri, istituto scolastico, associazioni no-profitt, ect” a stare in mezzo alla gente, di mattina, di pomeriggio, di sera, a vivere con loro “e gioire delle poche occasioni che abbiamo e a soffrire per i molti problemi che specialmente i giovani hanno nel nostro paese, come la mancanza totale di lavoro o le devianze che taluni ambienti propongono”.
Quindi per lui la sua nuova amministrazione sta “cercando di mettere un po d’ordine in un settore in cui vi è solo Caos. Lo facciamo pubblicamente e non di nascosto, come erano solito fare altri (nascondendosi dietro i Capo Area in quando quando conveniva comandavono loro e non si poteva fare diversamente) redigendo una delibera di Giunta Municipale in cui chiaramente si dice cosa si vuol fare, senza danneggiare nessuno e senza favorire alcuno”.
Per concludere,- dice Paratore – “se qualcuno ha voglia di capire cosa succede in questo paese, di cosa stiamo parlando, di come è stato amministrato questo paese negli ultimi dieci anni e a favore e nell’interesse di chi, venga al Consiglio Comunale di questa sera, incomincia la prima puntata di questa serie amministrativa, e avrete il piacere di sentire con le vostre orecchie e vedere con i vostri occhi cosa abbiamo ereditato e poi giudicherete in maniera cosciente”.
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