Frana ancora la provincia di Messina.
Dopo la maxi-evacuazione di 1.500 persone a San Fratello a meta’ febbraio, adesso, secondo quanto riferiscono fonti della protezione civile locale, un movimento franoso procede a circa 7-10 chilometri l’ora, interessando le contrade Lineri e Ricchio a Caronia. Dalla notte sono state sgomberate 120-150 persone in un’area collinare vasta circa cinquanta ettari.
Evacuate anche le case piu’ a monte, dove sono evidenti diverse crepe. Sul posto le forze dell’ordine e gli uomini della protezione civile. La situazione viene definita molto seria.
Gia’ in passato nella zona si era staccato un pezzo di costone che aveva travolto dei manufatti sottostanti
“L’area interessata e’ vasta e profonda come quella di San Fratello, ma l’agglomerato urbano e’ diverso. A San Fratello la zona era ad alta densita’ abitativa, mentre nel nostro caso, fortunatamente, ci sono soltanto alcune case con appezzamenti di terreno, sparse a macchia di leopardo”. Lo ha detto il sindaco di Caronia Giuseppe Antonio Collura a proposito della vasta frana che sta interessando il comune del messinese. “Gia’ ieri sera abbiamo provveduto ad evacuare 23 famiglie, una settantina di persone – ha aggiunto – mentre non sono al momento praticabili le scuole medie. Ho predisposto tutto per fare alloggiare le famiglie in albergo in attesa di soluzioni piu’ consone. Per quanto riguarda le scuole, i ragazzi saranno trasferiti in un altro plesso, nel centro di Caronia montagna”.
Viene giudicata “critica” dalla Protezione civile regionale la situazione nelle contrade Lineri e Ricchio, a monte del Comune di Caronia (Messina) interessate da ieri sera da un movimento franoso che ha un fronte di oltre 200 metri, che si estende per circa 50 ettari e che avanza ad un ritmo costante di 7 centimetri l’ora. Trenta le famiglie evacuate, circa 150 persone. Per precauzione interrotta l’erogazione del gas e dell’energia elettrica. Il sindaco di Caronia ha attivato il Centro Operativo Comunale di coordinamento. Evidenti le crepe nel plesso che ospita la scuola media “Marconi”. La situazione, al momento, e’ sotto controllo ma – alla luce dei sopalluoghi tecnici effettuati dalla Protezione civile – per precauzione, e’ possibile che nelle prossime ore altre famiglie vengano evacuate per precauzione. Finora sono crollati solo fabbricati rurali disabitati e muri di contenimento oltre alla strada provinciale 168.
Resta preoccupante la situazione di Caronia, nuovo fronte franoso della provincia di Messina. E’ letteralmente sprofondato, infatti, un tratto della strada provinciale 168 che collega Caronia a Capizzi. Lo dice allarmato il sindaco Giuseppe Collura. “La situazione e’ molto grave – spiega – la frana avanza e rischiamo l’isolamento”. Le scuole medie sono state chiuse e circa 150 persone sono state evacuate dalle loro abitazioni. “La frana e’ vasta e profonda – ha aggiunto – a monte del Paese, interessando le ultima case in contrada Ricchio’. Ha gia’ danneggiato gravemente diverse abitazioni, nonche’ le scuole medie del centro. La nostra fortuna e’ che al momento, a differenza di San Fratello, il fenomeno non sta coinvolgendo un’area molto urbanizzata”.
Fonte AGI