Ed intanto l’avvocato Pietro Venuti – uno dei due che seguono il caso per i Mondello – respinge con forza l’ipotesi che Viviana abbia ucciso Gioele e si sia poi suicidata.
“Non lo so se questa è la tesi della Procura, perché attualmente non è stata depositata alcuna perizia” ha detto l’avvocato ”Domani verrà effettuata l’autopsia sul corpo del bambino …Ho avuto modo ieri di leggere alcuni articoli di giornale che parlavano di strangolamento. Credo che sia un’ipotesi azzardata, poiché i resti del bambino sono Stati prelevati e portati all’obitorio. Non è stata effettuata, ad oggi, nessuna analisi.”
Quindi in casa Mondellp non si crede all’ipotesi omicidio-suicidio: “Noi crediamo a una fatalità, a un tragico incidente, secondo gli elementi investigativi in nostro possesso”, dice l’avvocato Pietro Venuti che insieme al collega Claudio Mondello – è pronto a depositare in Procura, a Patti, una querela contro ignoti “per presunte omissioni sulla morte” della 43enne dj torinese e del figlio e su “eventuali ritardi nelle ricerche”.
“Chiediamo chiarimenti – spiegano i due avvocati – dal momento in cui Viviana ha avuto l’incidente stradale il 3 agosto fino a quando, cinque giorni dopo, è stato trovato il suo corpo e poi i resti probabili del figlio, il 19 agosto. Vogliamo che si indaghi per capire se da parte di chi ha assistito all’incidente ci sono stati omissioni – proseguono -. Magari qualcuno poteva aiutare Viviana e non l’ha fatto, e anche se dopo qualcuna l’ha avvistata tra le campagne di Caronia e non è intervenuto per darle aiuto. E vogliamo capire perché sono stati persi tanti giorni nelle ricerche e se ci sono stati ritardi. E nel caso, da cosa sono dipesi e da chi“.
“La Procura della Repubblica di Patti sta proseguendo le indagini al fine di acquisire elementi di prova e riscontri, con riferimento a ogni possibile dinamica dei fatti”, precisa dal canto suo, con una nota, il procuratore di Patti Angelo Vittorio Cavallo, sottolineando come che il suo ufficio non ha mai dato “una indicazione di probabilità su ipotesi da escludere o privilegiare, nemmeno nel momento iniziale delle indagini”. Complesse indagini sono ancora in corso, allo stato, nei confronti di ignoti per i delitti di omicidio e sequestro di persona e sono tuttora coperte da segreto istruttorio”.
Intanto domani, nel tardo pomeriggio, sarà effettuata l’autopsia del bambino dopo una nuova ispezione dei luoghi avvenuta anche stamani.