Il deputato nazionale della Lega, ferma restando la fiducia incondizionata nell’operato dei magistrati, nutre perplessità sull’ intempestività dei provvedimenti a pochi giorni dalla scadenza del termine della presentazione delle liste. La nota del Gruppo della Lega all’Ars sottoscritta da Marianna Caronia, Giuseppe Laccoto, Vincenzo Figuccia, Salvatore Geraci e Mimmo Turano.
la nota di Nino Germanà
Il vicepresidente del Gruppo Lega e segretario in commissione Trasporti a Palazzo Madama oggi esterna il suo pensiero sui social.
“non posso non registrare una grave intempestività dei provvedimenti che sono correlati a presunti fatti ipotizzati da indagini condotte tra il 2018 e il 2020, ma che vengono emessi dopo oltre tre anni e a pochi giorni dalla scadenza del termine della presentazione delle liste.
Premesso questo e, conoscendo e frequentando da anni Luca Sammartino, sono sicuro che saprà dimostrare quanto prima la propria estraneità a quanto gli viene contestato e, pur avendo apprezzato la sua generosità nell’aver rimesso nelle mani del presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, ogni delega ricevuta, sono certo che, nel rispetto della legge, che correttamente esclude le cariche elettive dalla misura della sospensione dai pubblici uffici, Luca continuerà la propria attività politica di deputato regionale con l’amore e la passione per la Sicilia e per i siciliani”.