Dopo i grandi sielenzi… difficile toccare gli “intoccabili” alle porte del processo ampio servizo, sulla conferenza stampa di stamani a Messina da parte di Rai 3 Regione.
A volte piccoli segnali riaccendono la speranza.
Così il servizio di Rai 3, di pochi minuti fa, nell’edizione serale del TG3regione, che certamente non è cosa da poco, dà il segno dell’attenzione crescente che si sta definendo intorno al caso Segesta.
I giornalisti del servizio pubblico hanno intervistato il comandante Sebastiano Pino, oggi ai vertici del sindacato e fatto il punto sulla conferensta stampa di stamanti del SASMANT e intervistato il capitano. indice verso sulle Interpretazioni non corrette della norma causano pericoli per la navigazione e sul diritto di precedenza nello stretto di Messina, uno dei “canali” più trafficati nel mondo.
Per la cronaca questa mattina, nel salone delle bandiere di palazzo Zanca, Sebastiano Pino, presidente del SASMANT, Giorgio Blandina, past president del Collegio nazionale capitani di lungo corso e macchina e Oreste Bozzo, ex capo pilota del porto di Genova, personalità, quindi, di indubbia professionalità ed esperienza, hanno incontrato stampa ed addetti ai lavori, per confermare, ancora una volta, il loro punto di vista, espresso con norme, studi e dati alla mano, su quanto accaduto quel tragico pomeriggio, quando, a causa della collisione tra la il “Segesta Jet” e la nave “Susan Borchard”, persero la vita il comandante Sebastiano Mafodda, il direttore di macchina Marcello Sposito e i marinai Palmiro Lauro e Domenico Zona.
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