CATANIA – Progetto 2011 “La Bellezza della Costituzione-150 Unità d’Italia”
Cultura

CATANIA – Progetto 2011 “La Bellezza della Costituzione-150 Unità d’Italia”

costituzione_thumb_medium400_289500 bandiere su “La Bellezza della Costituzione-150 anni Unità d’Italia”. 50 scuole in rete per un messaggio di legalità.
Migliaia di studenti uniti in nome della Costituzione Italiana e dell’Unità d’Italia. Antonio Presti, presidente della Fondazione “Antonio Presti-Fiumara d’Arte”,  ha voluto creare un percorso comune per i giovani mettendo in rete 50 scuole di ogni ordine e grado della città coinvolte nel progetto per l’anno scolastico 2010/2011 “La Bellezza della Costituzione-150 Unità d’Italia”,  presentato oggi al liceo classico Cutelli diretto da Rosetta Camilleri.
Dopo aver studiato in classe gli articoli costituzionali, i ragazzi dipingeranno le 500 bandiere sulla Costituzione italiana e sui 150 anni dell’Unità d’Italia che da maggio a settembre 2011 sventoleranno sui pali della luce dell’asse dei servizi che collega Librino e l’aeroporto Fontanarossa al porto di Catania.
Il messaggio viaggerà in parallelo attraverso il linguaggio non soltanto pittorico ma anche fotografico. Per il nuovo anno scolastico, infatti, il presidente di Fiumara d’Arte ha voluto consolidare il rapporto con le scuole e instaurare una nuova collaborazione. Gli studenti catanesi potranno raccontare per immagini, attraverso la fotografia, gli articoli della Costituzione. Antonio Presti, infatti, vuole coinvolgere le scuole nella realizzazione del museo fotografico di Librino “Terzocchio-Meridiani di Luce”. Il grande museo dell’immagine coinvolgerà 30.000 persone della città: un archivio sociale unico al mondo, una testimonianza di vita, un racconto attraverso gli sguardi, i volti, le scene di vita vissuta. Su grandi schermi installati davanti alla Porta della Bellezza, si alterneranno le immagini dei catanesi e quelle legate alla Costituzione accogliendo i turisti che potranno ammirarle durante la notte, dal tramonto all’alba. Sarà una grande macchina di Bellezza.
“Il messaggio legato ai valori della Costituzione parte dalle scuole – sottolinea Antonio Presti – Dai giovani arriva un invito forte e autentico: bisogna riappropriarsi delle proprie radici culturali, conoscere meglio i propri diritti e i propri doveri. È un’occasione imperdibile che ci porta alla riflessione e che offre anche alle famiglie degli studenti una grande possibilità di confronto e di dialogo. Ogni ragazzo potrà, infatti, parlare della Costituzione non soltanto a scuola ma anche con i propri genitori e insieme faranno un percorso di crescita comune. E il loro messaggio arriverà a milioni di passeggeri che percorreranno l’asse dei servizi o visiteranno Librino. Chiunque transiterà nel tratto stradale dall’aeroporto alla città si domanderà chi ha realizzato le bandiere. Saprà che i giovani hanno trasferito su tela lo studio sulla Costituzione Italiana. Migliaia di studenti si presentano in questo modo uniti in nome di uno stesso ideale”.

Al fianco di Antonio Presti e della Fondazione Fiumara d’Arte ci sarà un grande maestro: il fotoreporter iraniano Reza che seguirà 100 bambini e alcuni fotografi professionisti. “Sono contento di lavorare a questa iniziativa artistica ma di grande impatto sociale – spiega Reza – Ho già visto alcuni scatti dei ragazzi e li trovo veramente molto belli. Credo che ognuno di loro abbia una grande opportunità di crescita. Questo è un progetto che li formerà e che ricorderanno a lungo nella vita”. Cristina Bertelli coordinerà il progetto.

Il messaggio di solidarietà degli studenti si diffonderà attraverso il linguaggio artistico della pittura e giungerà anche nei luoghi di sofferenza. Per l’anno scolastico 2010/2011 la Fondazione Fiumara d’Arte ha rinnovato l’intesa con l’Azienda ospedaliero-universitaria “Policlinico-Vittorio Emanuele” per la realizzazione ad aprile 2011 di una mostra permanente nei locali della struttura sanitaria. Ogni scuola realizzerà una tela speciale. Le bandiere diventeranno opere d’arte, gesto di solidarietà che i ragazzi rivolgono a chi vive un momento di sconforto. “Siamo lieti di partecipare anche quest’anno come partner all’iniziativa di Antonio Presti e di Fiumara d’Arte – afferma il Direttore generale, dottor  Armando Giacalone –  I nostri reparti ospedalieri che ospitano le tele donate dai ragazzi delle scuole catanesi si sono trasformati in percorsi d’arte, dove non si respira più solo sofferenza ma gioia, bellezza e speranza. Oggi il nostro si può definire l’Ospedale dell’arte”.  

Alla realizzazione delle manifestazioni previste per celebrare gli eventi artistici parteciperanno i Volontari del Progetto di Servizio Civile dell’azienda “Accogliere con un Sorriso” con il Referente Aziendale Dott. Maurilio Danzì e lo staff del Servizio Civile: Coordinatore Sig.ra Gaetana Condorelli, Referente Formazione Sig.ra Maria Tardino, Responsabile Informatico Sig. Giovanni Arcidiacono.

“Per il terzo anno consecutivo l’azienda partecipa all’iniziativa di Antonio Presti – spiega il dottor Danzì – Abbiamo già creato un catalogo con le passate edizioni visibile sul nostro sito web e presto sarà disponibile anche quello cartaceo”.
In conclusione dell’incontro al liceo Cutelli il docente di Diritto Costituzionale presso l’Università degli Studi di Catania, Ettore Palazzolo, ha tenuto una lezione sulla Costituzione.

A maggio ci sarà la grande festa finale a Librino, davanti La Porta della Bellezza, la monumentale opera in terracotta realizzata dagli oltre 2.000 bambini del quartiere più popoloso di Catania. Gli studenti si riuniranno proprio sotto il monumento dedicato alla “Grande Madre” per festeggiare insieme in nome della Costituzione Italiana.

Intervista al presidente Antonio Presti

Ha scelto il tema della Costituzione per il progetto didattico dell’anno scolastico 2010/2011. Ancora una volta la Fondazione Fiumara d’Arte punta l’attenzione sulla Carta Costituzionale.  Perché?

“I giovani la conoscono poco. Quello che stiamo vivendo è un momento di crisi di valori. Per questo motivo ho pensato a questo progetto inteso come momento di crescita, rinascita, formazione. Quel che ho voluto sviluppare è il tema della Bellezza della Costituzione perché vorrei che tutti i giovani affermassero che la nostra Carta Costituzionale è bella. La mia speranza è che la studino con passione, coinvolgimento, come qualcosa che ci appartiene, che è vicino alle nostre vite. La società moderna pare abbia perso una sua identità. Più che mai in questo momento il mondo ha bisogno di testimonianza di un impegno per un valore di educazione alla solidarietà e alla cittadinanza. I ragazzi devono essere sostenuti, aiutati e nutriti in modo concreto”.

Quali novità ci sono nel progetto di quest’anno?

“Quest’anno i ragazzi non dovranno soltanto realizzare le bandiere, ma anche fare  fotografie sulla Costituzione. Dovranno creare dei set e sintetizzare uno degli articoli. Il linguaggio dell’arte diventerà strumento di crescita. Ma c’è anche un’altra importante novità”.  

Quale?

“Un gruppo di esperti creerà un questionario che sarà distribuito a tutti i ragazzi. Gli studenti lo porteranno a casa e chiederanno alle loro famiglie di rispondere. La richiesta di conoscenza in questo modo parte proprio dalla voce dell’innocenza. Speriamo che gli articoli della Costituzione diventino argomento di discussione, confronto, interazione tra gli studenti e i loro genitori. È bello pensare che insieme, fianco a fianco, potranno compiere insieme un cammino di formazione”.

Qual è il messaggio di questa nuova iniziativa?

“I ragazzi diventeranno i protagonisti di questa rivoluzione culturale. Dai giovani parte l’azione politica. Saranno loro a fornire gli input agli adulti per un approfondimento sulla nostra storia. Quando le bandiere sventoleranno l’anno prossimo sui pali della luce dell’asse dei servizi, tra l’aeroporto, Librino e il porto di Catania, grandi e piccoli avranno già compiuto il loro cammino di crescita comune. L’arte suggellerà questo percorso didattico”.

E qual è il messaggio che arriva dal dono di 500 bandiere realizzate dagli studenti delle scuole della città?

“E’ un messaggio forte, di cittadinanza, di voglia di legalità. È un invito esplicito alla riflessione. Non c’è niente di più bello di un dono fatto col cuore. Chiunque passerà dall’asse dei servizi si domanderà chi ha creato quelle bandiere. E quando saprà che le hanno dipinte i giovani di Catania si emozionerà, si sentirà parte integrante di un progetto, potrà riflettere sul significato alto che quelle bandiere esprimono. È un modo per restituire ai cittadini un forte senso civico e di responsabilità”.

Qual è il suo prossimo progetto?

“Il mio lavoro a Librino e per Librino va avanti. Dopo la Porta della Bellezza ci sarà il museo dell’immagine Terzocchio-Meridiani di Luce. Stiamo coinvolgendo artisti visuali, scuole e associazioni che lavoreranno per creare un grande archivio fotografico e sociale di oltre 30.000 persone di Librino e di Catania. Insieme realizzeremo, anche grazie alla partecipazione del fotoreporter di fama internazionale Reza, un museo visitabile la notte, dall’imbrunire all’alba. Al progetto sta lavorando anche il light designer Pepi Morgia, uno dei nomi più importanti del panorama nazionale. Ancora una volta Librino sarà protagonista, ma questa volta la città tutta sarà stretta in un abbraccio ideale e virtuale. Trentamila persone e milioni di visitatori andranno a Librino per assistere a una grande manifestazione di Bellezza”.

150 anni- Unità d’Italia
Percorso didattico
La Costituzione deve essere alla base della vita di ogni cittadino. Con questo presupposto prende il via il nuovo progetto della Fondazione Fiumara d’Arte, voluto dal presidente Antonio Presti, su “La Bellezza della Costituzione”, per l’anno scolastico 2010/2011. Attraverso la rete scolastica di 50 scuole di ogni ordine e grado, si realizzerà insieme un processo di rinascita sociale e individuale al tempo stesso.
Sarà un progetto di formazione, di conoscenza e di crescita.
Per questo motivo è stato ideato un percorso a tappe che nasce con lo studio e trova la sua massima espressione e concretezza nel linguaggio artistico: attraverso la pittura e la fotografia.  Ogni scuola trasferirà sulla tela un articolo della Costituzione, ne sintetizzerà contenuti, concetti e valori. Grazie all’arte i ragazzi manifesteranno estro e fantasia per inviare a tutti un messaggio di legalità. Dopo aver studiato la Costituzione in classe, le migliaia di studenti catanesi realizzeranno le bandiere che saranno installate sui pali della luce dell’asse dei servizi, tra Librino, l’aeroporto Fontanarossa e il porto di Catania. Con il linguaggio artistico i ragazzi esprimeranno messaggi positivi, di Bellezza.
Per i giovani catanesi l’arte diventerà anche possibilità di rivolgere un pensiero speciale a chi soffre. Cinquanta tele  saranno donate al Policlinico di Catania e porteranno colore e gioia all’interno di un luogo di sofferenza. Sarà un messaggio di solidarietà che i ragazzi, in nome di una società civile, vogliono inviare a chi soffre.  
Quest’anno il progetto si anima di una nuova linfa lanciando un messaggio forte e autorevole legato alla nostra Carta Costituzionale e utilizzando il linguaggio della fotografia come manifestazione di bellezza e impegno civile.  
I giovani, sentendo il bisogno di avvicinarsi e approfondire la conoscenza della Costituzione, chiederanno ai propri genitori di confrontarsi. Attraverso la voce potente dell’innocenza inizia il processo di crescita sociale. E il messaggio si espanderà di famiglia in famiglia, il confronto tra padri e figli diventerà momento di formazione, di cammino comune. In questo modo la Costituzione, parlando alle famiglie attraverso la voce dei propri figli, che sono il futuro, manifesterà il suo valore di bellezza.

16 Novembre 2010

Autore:

admin


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