CEFALU’ – A grandi passi verso l’UNESCO

Martedì scorso, alle ore 20,30, nell’ampia platea del Teatro Arena Dafne di Cefalù, si è tenuto il convegno sul tema Cefalù e i suoi beni culturali candidati quale patrimonio dell’umanità.

Ha introdotto i lavori il dr. Luciano Luciani, Presidente dell’Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi e del Forum delle Associazioni di Cefalù, che in sintesi ha esposto ai presenti il percorso sin qui svolto a sostegno della candidatura dell’itinerario arabo-normanno di Cefalù, Monreale e Palermo, quale patrimonio dell’umanità e il contributo che l’On.le Tonino Russo ha dato per rafforzare tale candidatura inserendo il complesso monumentale arabo-normanno di Cefalù nella risoluzione parlamentare presentata alla Commissione Cultura della Camera dei Deputati nel luglio del 2009.

Luciani, inoltre, ha evidenziato l’importanza di promuovere in Italia e particolarmente all’estero Comitati di sostegno alla candidatura per l’inserimento del patrimonio storico monumentale arabo normanno e dei siti musivi di Cefalù, Monreale e Palermo nel programma internazionale del patrimonio dell’umanità, amministrato dall’UNESCO, nei diversi Paesi del mondo in cui sono presenti le sezioni nazionali UNESCO, annunciando la costituzione già avvenuta e in via di definizione di Comitati a Cordoba, Buenos Aires, San Paolo, Nizza, Milano, Sanremo e da ultimo a New York ad iniziativa del prof. Gaetano Cipolla, docente di lingua e letteratura italiana della St. John’s University di New York e Presidente dell’Associazione Arba Sicula, tra i massimi esperti nel mondo della lingua e cultura siciliana.

Lucinai ha annunciato, altresì, la manifestazione prevista per il 14 ottobre 2010 presso il Teatro Comunale di Cefalù, con l’obiettivo di creare un comitato promotore della Provincia di Palermo.

Sono intervenuti, alla presenza di circa mille persone tra residenti e rappresentanti delle comunità di emigrati di origine siciliana in ferie nella cittadina normanna, l’On.le Gaetano Armao, Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, il quale ha evidenziato l’importanza del ruolo di mediazione culturale che la Sicilia ha svolto nei secoli e svolge tuttora nel Mediterraneo, e che traccia di tale sincretismo culturale  è visibile nei beni monumentali compresi nell’itinerario arabo normanno di Cefalù, Monreale e Palermo per la combinazione dei due stili architettonici, evidenziando altresì l’importante ruolo che svolgerà il Comitato tecnico scientifico istituito lo scorso mese di giugno dallo stesso On.le Armao per l’iscrizione dell’itinerario arabo-normanno nella lista dei beni dell’UNESCO; il dr. Marco Salerno, Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Turismo, Sport e Spettacolo, il quale ha sottolineato l’importanza del riconoscimento UNESCO in termini di ricaduta economica, che secondo studi effettuati determina un incremento del turismo del 35-40% in ogni località dove è presente un sito UNESCO;

l’On.le Davide Faraone, Componente IV Commissione Ambiente e Territorio dell’Assemblea Regionale Siciliana, il quale ha sottolineato che ad ostacolare il possibile riconoscimento UNESCO si pone il degrado del decoro urbano che la Città di Palermo sta subendo in questi ultimi anni;

l’Avv. Vito Patanella, Assessore al Turismo del Comune di Cefalù, che ha evidenziato la disponibilità del Comune di Cefalù a lavorare congiuntamente con tutti gli attori che stanno sostenendo tale candidatura; l’On.le Tonino Russo, Componente della VII Commissione Cultura, Scienza ed Istruzione della Camera dei Deputati, che ha sottolineato l’importante ruolo che l’Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi sta svolgendo per sostenere la candidatura UNESCO dell’itinerario arabo-normanno di Cefalù, Palermo e Monreale e quanto sia necessario un coinvolgimento delle Istituzioni a tutti i livelli per sostenere tale candidatura e riuscire a ottenere il riconoscimento entro i prossimi tre anni, evidenziando altresì la rilevante consistenza del Dossier contenente le linee guida per gli interventi e la gestione dell’itinerario arabo-normanno  di Cefalù, Palermo e Monreale, da presentare per la candidatura UNESCO.

Ha concluso i lavori Mons. Crispino Valenziano, componente della Pontificia Commissione per i Beni Culturali, il quale ha evidenziato il suo impegno sin dagli anni novanta su tali temi e il grande lavoro che c’è ancora da fare per la stesura definitiva del suddetto Dossier, ricordando come vi siano tanti altri siti di grande rilevanza mondiale che ambiscono a tale riconoscimento.

Al termine dei lavori hanno animato la serata lo showman Antonio Augello con uno spettacolo di storia, cultura e tradizioni siciliane e la rappresentazione di teatro popolare siciliano “Fiat Voluntas Dei” dell’Associazione Teatrale L’Armonia di Cefalù.