Questi ormai da tempo hanno dato vita ad una serie di manifestazioni di protesta e di sensibilizzazione sulle problematiche legate alla viabilità, ai parcheggi ed allo stesso futuro del centro storico cefaludese. Le foto della protesta testimoniano l’impegno del Comitato, ma necessita davvero, anche attraverso un dibattito globale – anche attraverso nuovi spunti di discussione e di confronto che non escludano un pubblico concorso di idee che coinvolga soggetti attivi qualificati – aprire un serio confronto, sopra le parti, per la riqualificazione della viabilità del Centro Storico e della zona centrale della città. Commercianti, residenti e cittadini tutti, nel rispetto del turismo, dell’occupazione e dell’economia devono insieme battersi e combattere per ottenere una migliore qualità della vita che passa, gioco forza, attraverso la riqualificazione funzionale e ambientale di strade e spazi urbani, mediante interventi coordinati di arredo urbano, riqualificazione spaziale, adeguamento funzionale e viabilistico di questo grande ed importante centro storico, in grado di valorizzare, caratterizzare e innovare gli ambiti interessati attraverso obiettivi strategici come ad esempio: a) riorganizzazione formale e funzionale della viabilità. b) rilancio e valorizzazione del Centro Storico nel quadro del sistema urbano, mediante un complesso coordinato di interventi che, nel rispetto del contesto storico e ambientale esistente, portino ad una riattivazione sociale ed economica dell’area c) valorizzazione degli spazi laterali al centro storico, ed infine incentivi a medio termine in grado di ridisegnare abitudini ed usi, anche dell’auto, in questa parte della città, e non solo.
Quindi dall’emergenza passare a nuove abitudini di vita, dove la pubblica amministrazione possa e debba fare la sua parte anche con sgravi fiscali, incentivi e una attiva presenza propositiva.
Cefalù potrebbe divenire un banco di studio e di prova, ed esempio vincente per altri centri isolani che vivono le identiche problematicità, parcheggi e viabilità. Anche questo, alla fine fa turismo.
Cronaca Regionale