Ecco i dati, eloquenti, delle presenze turistiche a settembre in una delle due capitali del turismo siciliano, a settembre. Aumentano gli arrivi calano le presenze.
Ecco il quadro riepliogativo: Periodo settembre 2010.
Arrivi turisti italiani
3991 (+ 0,03 rispetto allo stesso mese del 2009)
Arrivi turisti stranieri
11.346 (+ 3,4 rispetto allo stesso mese del 2009)
Presenze turisti italiani
18680 (+ 38,61 rispetto allo stesso mese del 2009)
Presenze turisti stranieri
70868 (-5,14% rispetto allo stesso mese del 2009)
Arrivi complessivi
15.337 (+ 3,4% rispetto allo stesso mese del 2009)
Presenze complessive
89.548 (- 5,14% rispetto allo stesso mese del 2009)
I dati, forniti dall’Ufficio Statistica Str Palermo – elaborazione dati Uob di Cefalù, parlano chiaro; crisi economica e modifica del “fare vacanze”, condizionano le presenze turistiche.
Così anche a Cefalù al dato positivo degli arrivi, fa da contr’altare quello delle presenze, che poi è quello importante alla fine del “fare reddito” nelle struttture alberghiere e recettive e nell’economia della città.
Ma il problema “turismo” a Cefalù è più ampio e complesso.
Infatti il centro, che d’estate certramente occulta una crisi latente, ma che i commercianti ed i ristoratori ormai non ne fanno mistero, deve reiventarsi l’immagine di polo aggregante “tutto l’anno” in grado di attrare un’untenza costante anche da tutta la Sicilia.
Qui le strategie di tutti gli attori economici-politici ma soprattuttoi degli amministratori che operano sul territorio devono confrontarsi, a partire dal dirimire i vari “nodi” del centro storico.