Grammatico, una figura poliedrica, ha dedicato la sua esistenza alla promozione e alla preservazione della cultura siciliana, lasciando un segno indelebile nella vita civica e culturale dell’Isola. Sotto lo pseudonimo di Dino D’Erice, ha arricchito la letteratura siciliana e ha ricoperto ruoli politici di rilievo, come parlamentare regionale e sindaco di Custonaci. Oltre a essere un politico di spicco, è stato anche un uomo di cultura, poeta e promotore sociale, dimostrando un profondo impegno nel preservare l’identità siciliana in un’epoca di crescente globalizzazione.
“Il 22 ottobre prossimo si svolgerà a Palermo, a Palazzo dei Normanni, un convegno dedicato al centenario della nascita di Dino Grammatico, dal titolo L’uomo, il letterato e il politico. Qui a Custonaci, la città dove Dino Grammatico è stato sindaco per 15 anni, celebriamo un grande politico siciliano, colui che ha sdoganato la destra di governo.
È stato assessore all’agricoltura del primo governo Milazzo e parlamentare regionale per sei legislature, interprete di tante azioni politiche sviluppatesi nel territorio. Ma è stato, contestualmente, un grande uomo di cultura, letterato e poeta, vincitore di numerosi premi. Nella realtà trapanese, dove lui è stato protagonista assoluto, con il Centro Studi Dino Grammatico vogliamo celebrare questo straordinario uomo, uno dei giganti della politica e della cultura siciliana. Lo faremo martedì 22 ottobre, alle ore 17, al Palazzo dell’Assemblea Regionale Siciliana, il Palazzo dei Normanni. On. Giuseppe Bica.
Un Programma Ricco di Interventi
L’evento, organizzato dal Centro Studi Dino Grammatico, vedrà i saluti istituzionali di Gaetano Galvagno, Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Alessandro Aricò, Assessore Regionale delle Infrastrutture e Mobilità, e Fabrizio Fonte, Sindaco di Custonaci e Presidente del Centro Studi Dino Grammatico.
Seguiranno gli interventi di personalità di spicco come Giovanni Puglisi, Presidente della Fondazione Lauro Chiazzese, Andrea Giuseppe Cerra dell’Università degli Studi di Catania e lo stesso Onorevole Giuseppe Bica, che offriranno testimonianze dirette e riflessioni sul contributo di Grammatico alla letteratura, alla politica e alla cultura siciliana. Il giornalista Fernando Massimo Adonia, che modererà l’incontro, guiderà il pubblico in un viaggio attraverso il pensiero e l’opera di Grammatico, tracciandone l’importanza per la Sicilia contemporanea.
Cultura, Politica e Identità
Questo centenario rappresenta non solo un’occasione per ricordare un grande siciliano, ma anche un momento di riflessione sull’importanza della cultura come strumento di progresso sociale e di preservazione dell’identità territoriale in un mondo globalizzato. L’eredità di Dino Grammatico continua a ispirare le nuove generazioni, sottolineando come la cultura possa essere un potente strumento di progresso sociale.