“La vera eccellenza consiste nell’essere se stessi”
“Borghese-Faranda” -Maturità 2021
Con gli esami di maturità si chiude un altro anno difficile, complicato, impegnativo e faticoso con poche certezze e purtroppo ancora molte incertezze.
L’anno che si è concluso si era aperto con la speranza di continuare in presenza fino alla fine ma così purtroppo non è stato! É proseguita tra DDI e DAD, tra questi acronimi che ormai sono entrati a far parte delle vite dell’intera istituzione scolastica consentendo, però, di mantenere vivo il rapporto tra insegnanti e studenti, naturalmente non si può dire che sia la stessa cosa di vederli seduti dietro il loro banco, non c’è il contatto umano, non c’è quella emozione forte di un “bravo” detto in presenza o di un “rimprovero” dato solamente con uno sguardo.
La maturità è stato l’ultimo step di un altro anno “sospeso”; una maturità che, anche se ancora una volta fra mascherine e gel, ha dato tante soddisfazioni perché i nostri studenti hanno dato il loro meglio mostrando maturità e responsabilità. Molti hanno brillato, altri hanno ottenuto buoni risultati ma tutti, in ogni caso, hanno superato dignitosamente il primo grande traguardo della vita scolastica. L’esame è stato un colloquio che ha avuto l’obiettivo di mettere in luce le competenze dei nostri giovani.
E così è stato! Naturalmente gli esami a volte vanno bene, a volte un po’ meno ma sarà la vita a valutarli per quello che faranno, per come si relazioneranno e soprattutto per quello che realmente mostreranno di essere. La vita offrirà sempre nuove opportunità ma dovranno essere loro a trasformarle in successo. Se si studia, se si ricerca l’eccellenza nelle piccole cose che si fanno, sicuramente il futuro sarà costellato di successi non solo professionali ma anche umani.
29 i ragazzi che hanno avuto come voto finale 100 /100 più 7 con la lode, complessivamente risultano essere 36.
- 5C MAT – Paladina Danilo.
- 5B MME – Pizzuto Lorenzo – Saturno Spurio Diego.
- VA EET – Aliquò Manuel – Benhaddou Ayoub.
- 5A CAT Dima Laurentiu Georgian – Foti Francesco.
- 5A ITA -Buttò Lorenzo.
- 5A BIO – Canduci Lorys – D’Amico Eros – Giaimo Matteo – Isgrò Paola – La Macchia Mario – Russo Raffaele – Schepisi Barbara.
- 5B BIO Barberi Frandanisa Luca – Borà Gloria – Fiorello Giovanni – Giuttari Andrea – Scardino Noemi – Sergi Simonpio – Sidoti Elia Gaetano.
- VA AFM – Crisafulli Marco – Furnari Simone – Giunta Antonino – Mondello Giulia – Rigano Valentina, Miriam Sidoti
- VB RIM – Princiotta Chiara
I 7 centisti con lode:
- VA TURISMO – Costanzo Stefania – Merenda Roberta – Muscarà Giorgia – Russo Alessia
- VA BIO – Segreto Cristian – Trapanotto Giusy.
- VA AFM – Mariangela Biondo
ma anche tutti gli altri, sostiene la Dirigente, prof.ssa Francesca Buta, “è importante che continuino a pensare che si studia per amore del sapere, mai per i voti, perché il vero sapere aiuta a capire e a far capire ciò che si è realmente e soprattutto ad essere liberi. Con il sapere, quello vero, capiranno le loro qualità, le loro inclinazioni, i loro punti deboli che con lo studio diventeranno i punti di forza.”
“La scuola serve a trasformare specchi in finestre, non a giudicarvi” come scriveva il giornalista americano Sydney J. Harris e a neanche e farvi pensare che valete più o meno di altri. “Il filo conduttore dei nostri insegnanti”, continua la Dirigente, “è quello di formare cittadini veri, leali con un Sapere globale che permetta alle nostre studentesse e ai nostri studenti di affrontare con mente lucida il mondo che è «un pesce vorace».
Siamo certi che le eccellenze del “Borghese-Faranda” continueranno a brillare e la passione, l’orgoglio, l’amore per il Sapere saranno le note che trasformeranno il loro percorso di vita in una stupenda sinfonia; un plauso anche a tutti gli altri perché in un periodo così buio, dal quale, forse, stiamo per uscire, i nostri ragazzi hanno mostrato quella volontà, quella perseveranza che ha permesso loro di raggiungere l’agognato traguardo della maturità e sicuramente sono pronti a incominciare un’altra stupenda avventura affrontando altre sfide dalle quali ne usciranno vincitori.
Bisogna scavare dentro i ragazzi e scovare le loro inclinazioni, correggendo le loro debolezze e soprattutto bisogna insegnare ai ragazzi a godere dei propri successi ma anche di quelli degli altri e a non pensare di essere migliori perché ognuno di loro è un individuo con pregi e difetti e con potenzialità diverse. La vera eccellenza consiste nell’essere se stessi e nell’affrontare la vita a testa alta sapendo di aver fatto bene e di continuare a far ancora meglio.
La scuola serve a fare (soprattutto a farsi) buone domande. Le risposte giuste le potrà offrire soltanto la vita. Forse.
A tutti i neo maturati auguriamo di sognare in grande, di realizzare i loro obiettivi sorridendo sempre alla vita.
La Dirigente e tutti i Docenti e personale Ata dell’IIS Borghese-Faranda di Patti