Il 26 Giugno si è svolto a Caltanisetta il 1° Congresso di Movimenti Indipendentisti, Federalisti, Autonomisti e Comitati spontanei Siciliani.
Da questo importantissimo Convegno che ha registrato le idee, le proposte, i suggerimenti e gli inviti di tutti quelle personalità conosciute e sconosciute che da tempo si battono per la riconquista della Dignità del Popolo Siciliano, è venuto fuori all’unisono, il comune desiderio di creare una diversa Coesione Sociale.
Una Strategia comune che persegue un unico obiettivo all’insegna dell’attuazione dello Statuto e di una reale Autonomia dell’Isola.
In sintesi, tutti i numerosi spiriti dell’essere siciliano presenti in sala, al di la delle influenze politiche, hanno condiviso che occorre formulare immediatamente una Nuova Corrente di Pensiero che più che delineare le forze in campo, li condensa in un unico scenario che potrebbe essere quello di una Lega di tutti i Siciliani al di là delle varie sigle.
Insomma, basta disgregare…, basta difendere la propria bandiera…., il nuovo slogan da ora in poi dovrà essere: Insieme, Uniti, come uomini e come Siciliani !
Uniti per avviare una nuova Sicilia verso l’agognata Conquista della Coscienza di Popolo, auspicata da tutti i Siciliani di buona volontà !
Uniti per mettere insieme le Potenzialità di tutte quelle Sinergie della Società Siciliana, verso un’unica causa comune.
In altre parole, da questo inedito e costruttivo Incontro, anche se qualcuno domani cercherà di metterci il cappello, tutti i presenti hanno maturato che per vincere le sfide della politichese “ad personam”, per superare gli ostacoli della becera Globalizzazione e delle cattive politiche della Comunità Economica Europea, occorre stare insieme, occorre fare confluire le varie Volontà in un unico Progetto !
Dunque, adesso tocca ai vari organizzatori, alla parte dirigente di ogni movimento e ai vari componenti dei numerosi gruppi che hanno partecipato a tale Congresso, fare tesoro di queste conclusioni e metterle in pratica.
Spetta ai mass-media di questo paese, farsi carico delle responsabilità che si assumono quando non danno la giusta visibilità alle vere esigenze dei popoli;
Spetta ai rappresentati delle Istituzioni presenti in sala come per esempio il prof. Pietro Matta, far comprendere ai vertici dell’Assemblea Regionale che il Popolo Siciliano non è più quello di una volta; che il popolo Siciliano finalmente ha imparato a riconoscere i veri amministratori dagli imbroglioni;
che il popolo Siciliano ha capito il valore del consenso politico (dei voti), ma soprattutto ha deciso di sostituire gli obsoleti strumenti di lotta come certe manifestazioni di piazza…. con i potenti mezzi della rete e con una nuova spontanea intelligenza umana che sta fornendo a tutti i Siciliani la memoria storica e l’esperienza di oggi !!!
In conclusioni, se ancora una volta questo popolo verrà deluso o non verrà aiutato a perseguire le proprie aspirazioni, chi scrive consiglia ai politici siciliani responsabili, a tutte quelle persone che si fregiano del titolo di “intellettuali” e ai vari gestori dei mass-media, non di stare attenti ai forconi o alle barricate, ma di non sottovalutare il giudizio della storia e del ritorno delle frequenze vibrazionali dei pensieri delle generazioni vecchie e nuove che senza ombra di dubbio, secondo arcaiche leggi cosmiche, si ripercuoteranno sulle loro Coscienze e sul percorso delle loro Anime.
Sempre che questi l’Anima ce l’hanno o non l’hanno già venduta !