Il cane sembra scomparso nel nulla. Le ricerche allargate anche alla valle del Fitalia e giù vero Ponte di Naso. C’è anche una ricompensa, mentre affiorano le solite telefonate degli “sciacalli”.
mille euro di ricompensa per chi aiuta a ritrovarlo
A Castell’Umberto da oltre quindici giorni non si sono fermate un attimo le ricerche e gli appelli alla ricerca di Nio. Ricerche condotte H24 anche sui paesi del circondario umbertino con l’impegno di diversi volontari amici dei proprietari, gente comune, dei volontari delle associazioni animaliste e che si muovono anche grazie alle tante segnalazioni, che però, sino ad oggi, si sono rivelate errate.
Nio, un simil labrador, è del collega Enzo Caputo.
Era diventato un icona in quanto spesso lo sia “vedeva viaggiare” con il suo padrone, in auto, con la cintura di sicurezza allacciata.
Un vezzo che la dice lunga sull’umanizzazione di questo cane, buono, docile, ma nel contempo forte e di compagnia.
Nio ha sotto il collo, all’attaccatura delle zampe, ha un ciuffo di pelo bianco
Il cane è scomparso nel nulla a Castell’Umberto, due domeniche fa nell’arco temporale dalle 18,30 alle 20,00, mentre c’era un temporale.
Sembra essersi volatilizzato.
A nulla è valsa la ricompensa di mille euro, messa dalla LIVE toscana per chi lo avesse trovato o dia un contributo utile al suo ritrovamento.
” Il cane – dice Enzo Caputo – per sua abitudine, seppur uscito dal recinto, non sarebbe allontanato mai più di qualche centinaio di metri da casa. Era solito, comunque, far ritorno subito dopo. La tempesta magnetica e le piogge torrenziali conseguenti di quella domenica, visto l’ esito delle ricerche, non possono averlo volatizzato”
Poi Caputo aggiunge: “Mi convinco sempre più che possa essere stato ucciso e poi fatto scomparire”.
Ed intanto le ricerche continuano.
Per eventuali informazioni: 320 812 1277 oppure 340 801 6389