Approvato dal direttivo un ordine del giorno contro il “collegato lavoro” che riduce drasticamente i dirtti dei neo assunti. Presto uno Sportello Cgil dedicato ai precari.
Il gruppo dirigente della Cgil di Messina ha approvato questa mattina nel corso del Direttivo un Ordine del Giorno contro il Collegato lavoro”, legge approvata il 19 ottobre scorso che riduce drasticamente i diritti e le tutele per i neo-assunti.
In particolare, tra i punti maggiormente contestati dal sindacato, l’introduzione della Clausola compromissoria che, inserita nel contratto, imporrà la definizione delle controversie di lavoro non attraverso un giudice ma attraverso un collegio arbitrale , l’introduzione dell’Arbitrato secondo equità in base al quale il collegio arbitrale su tali controversie deciderà non secondo le norme diritto del lavoro consolidate in questi anni , bensì secondo quello che il collegio arbitrale riterrà più’ giusto, e il taglio dei Tempi di prescrizione entro i quali i lavoratori possono far valere i propri diritti in sede giudiziale.
Il Direttivo della Camera del lavoro di Messina, che giudica gravi e pericolose le norme contenute nel collegato lavoro, ritiene urgente mettere in campo una grande azione di mobilitazione ,di orientamento nei luoghi di lavoro e nei territori per contrastare un modello che comprime il lavoro e nega ogni dignità alle persone che lo svolgono. A tal fine il Direttivo oggi ha stabilito l’apertura di uno Sportello dedicato ai giovani precari con l’obiettivo primario di assicurare loro tutta l’assistenza necessaria per esercitare con consapevolezza i propri diritti.
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