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#CHETELODICOAFARE – Considerazioni postume sui test per accedere alla Facoltà di Medicina

Le considerazioni di Nino Ricciardello. Il test medicina 2020 si è svolto in tutta Italia il 3 settembre. Gli iscritti alla prova erano 66.638 e i posti disponibili ammontano in tutto a 13.072. Le iscrizioni alla prova, ormai chiuse da luglio, si completavano in due passaggi: il primo online su Universitaly, il secondo passaggio dipendeva invece dalle indicazioni dei bandi dei singoli atenei. Alcune considerazioni.

Attualmente il Ministero dell’Università sta valutando una sessione suppletiva del test per permettere agli studenti in isolamento ora di sostenere la prova in un’altra data.

Al momento i candidati alla prova d’ingresso aspettano di conoscere il loro punteggio. Il 17 settembre su Universitaly si potranno consultare i risultati della prova ordinati secondo il codice etichetta (e quindi anonimi); il 25 i candidati, sempre su Universitaly, potranno accedere alla loro prova e alla loro scheda anagrafica mentre il 29 settembre verrà resa nota la graduatoria nominativa nazionale.

Le attente osservazioni di chi vissuto quest’esperienza sulla propria pelle da genitore.

In Italia per iscriversi alla facoltà di medicina i ragazzi devono sapere dove si trova il sole allo zenit il 20 giugno; Chi ha scritto il signore degli anelli; A chi non si può delegare la funzione legislativa; In quale città è già 6 settembre se sono le 19.04 del cinque settembre a Roma; Il cognome da nubile della moglie di Obama e così via!

In Francia si iscrivono e se dopo due anni non hanno dimostrato di essere all’altezza per meriti universitari non vanno avanti.

I test di accesso all’università di medicina sono una VERGOGNA!

Alimentano il business della preparazione “a quiz” e fanno ancor più emigrare all’estero i nostri ragazzi.

I ragazzi vanno valutati nel merito della loro preparazione scolastica, del loro curriculum studiorum e sull’attitudine alla professione soprattutto se di medico!

Si richiamano in servizio i medici in pensione, gli organici sono carenti, i migliori tra quelli che vanno a studiare all’estero poi se li tengono a peso d’oro ma in compenso in Italia abbondano i medici da talk show (alla Burioni) e falliti sui banchi di scuola finiscono per fare i ministri (anche della salute).

Una delle cause del dilagare del contagio al Nord è stata dovuta allo smantellamento (nella tanto osannata sanità lombarda ma non solo) del sistema dei medici di base a vantaggio del sistema ospedaliero privato iperforaggiato con soldi pubblici.

Il “medico condotto” è il Primo presidio sul territorio, e dove ha resistito, a costo del pericolo per se stesso, quando è stato possibile ha impedito che i contagiati spargessero il virus con la corsa agli ospedali.

Si investa nella formazione!

Nelle università! SOPRATTUTTO AL SUD, che pur in carenza ed inferiorità di mezzi e di risorse continua a formare ed esportare scienziati!

Ragazzi ribellatevi! L’italia ha carenza di medici ma abbonda di stupidi che ci governano! È ora di cambiare! Avanti il merito e non la fortuna del quiz!

Nino Ricciardello

Test Medicina 2020: domande e risposte corrette

https://www.studenti.it/test-medicina-2020-domande-risposte.html

Il giorno stesso del test Medicina 2020 il Ministero ha pubblicato sul sito dedicato ai corsi ad accesso programmato le domande e le risposte corrette della prova d’ingresso, gli studenti si possono quindi fare un’idea del punteggio a cui sono arrivati, ma per averne certezza dovranno attendere il 17 settembre, quando nella loro area riservata su Universitaly accederanno alla graduatoria anonima. Il 25, invece, potranno accedere al loro compito e alla loro scheda anagrafica e quattro giorni più tardi potranno scoprire se sono entrati o meno in graduatoria.

Alle ore 17:50 il MIUR ha pubblicato le soluzioni della prova d’ingresso a Medicina: guarda qui il test completo (la risposta corretta è sempre la A).

In rete e sul gruppo Facebook Test Medicina cominciano a circolare le informazioni sulle domande e sulla difficoltà. Per molti studenti il test è stato in linea con quello dell’anno scorso ed è per questo che si inizia a pensare a un punteggio minimo per entrare di circa 39. In realtà per avere il dato certo sul punteggio minimo per entrare è necessario aspettare la pubblicazione della graduatoria, attesa per il 29 settembre.