Un amico, un carissimo amico, uno dei primi amici trovati qui a Capo d’Orlando. Persona timida schiva introversa ma estremamente disponibile….
Insieme ad altri amici di Scafa si progettava di costituire una associazione culturale e quando si presentò l’occasione, su invito di Nino, partecipammo alla costituzione dell’associazione ” Crossroad “.
Era tuttora socio fondatore.
Architetto poliedrico, dal mio punto di vista geniale per le sue idee e soluzioni.
Molto attivo e con una gran voglia di fare, di emergere.
Con l’impresa edile il sogno sembrava realizzarsi, ma forse il momento non era adatto.
Come tanti altri imprenditori rimase invischiato in un turbinio di situazioni controverse che lo opprimevano.
Lo vedevo teso, frenetico, indaffarato nel procurarsi e organizzare il lavoro per sua impresa.
Mi diceva che problemi grossi non ne avrebbe avuto se i suoi creditori fossero stati puntuali.
Ciò nonostante continuava con grande tenacia a trovare soluzioni, a lavorare.
Sembrava che i fatti gli stavano dando ragione.
Sembrava che il peggio fosse passato.
Gli chiesi se gli era possibile (vista la sua frenetica attività) passare da me per alcuni consigli e soluzioni su lavori che sto eseguendo nella mia esposizione.
Poi, come una frustata inaspettata, apprendo che – il mio caro Amico, è stato trovato, in un suo appartamento . anche questo in procinto di vendere – per terra , agonizzante.
Probabile vittima di questa crisi economica causata da un sistema di apparati immensamente ricchi e potenti che sempre più ci abitua nel vedere imprenditori o semplici cittadini costretti a pagare per loro, un prezzo altissimo.
Ti vogliamo bene.
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