“La costituzione di un coordinamento dei festival del cinema siciliani e’ un metodo giusto, un incontro dal basso che mette insieme
varie realta’ radicate nel territorio,
ciascuna con una forte identita’, un importante ruolo culturale, e che spesso colmano le lacune della rete di distribuzione cinematografica nei centri piu’ piccoli, con l’obiettivo di rafforzare e rendere univoca l’interlocuzione con le amministrazioni ma anche con produttori e distributori, per promuovere al meglio il cinema in Sicilia”.
Lo ha detto l’assessore regionale al Turismo e allo Spettacolo, Daniele Tranchida, partecipando stamattina a Palermo all’assemblea dei rappresentanti dei festival cinematografici di Sicilia, nella prospettiva della costituzione di un coordinamento unitario.
L’assessore ha, inoltre, lanciato alcune proposte operative: “Nel caso in cui il traguardo della creazione di un coordinamento sia raggiunto, magari attraverso il riconoscimento giuridico del nuovo soggetto, l’amministrazione – ha detto Tranchida – e’ pronta a dare il suo supporto attraverso gli strumenti disponibili.
Attraverso le linee di intervento sulla comunicazione e sull’internazionalizzazione degli Apq che coinvolgono l’assessorato al Turismo, si puo’ pensare alla realizzazione di pubblicazioni per pubblicizzare l’esistenza e l’attivita’ del coordinamento e dei festival cinematografici siciliani, anche in altre lingue”.
Tra le iniziative dell’assessorato in materia di cinematografia, Tranchida ha ricordato anche la sinergia con l’Anec per arrivare alla stipula di una convenzione per la digitalizzazione delle sale cinematografiche in Sicilia, che preveda anche la possibilita’ di proiettare corti e documentari prodotti in Sicilia per dare loro uno sbocco e una visibilita’ e l’annuncio di un bando, entro l’estate, per la coproduzione di documentari.
