Riceviamo e pubblichiamo. Ciro Gallo Blog
Lo scorso 04 novembre ho partecipato, per la terza volta nel mio mandato di Sindaco, alla cerimonia commemorativa dell’unitànazionale tenutasi al monumento ai Caduti.
Anche quest’anno l’associazione combattenti e reduci, unitamente all’associazione Ufficiali in congendo, ha saputo brillantemente organizzare l’evento facendo rivivere in noi e, soprattutto nei cuori dei bambini presenti, il sentimento dell’amor patrio e della unitàdel popolo italiano intorno alla sua Bandiera.
Io cari lettori, ho deciso di commentare pubblicamente questo evento, per cercare di trasmettervi le mie riflessioni di quella mattina. Per cercare di farvi cogliere i mutamenti che in poco più di due anni sono avvenuti.
Il 04 novembre mi sono ricordato della prima manifestazione pubblica celebrata in quel Monumento, era il 04.novembre del 2007, avevamo vinto le elezioni da poco più di quattro mesi, avevamo organizzato un estate di grande rilancio dell’immagine di Acquedolci e, quella mattina, quando io ed il Presidente del Consiglio ci siamo presentati a deporre le corone di alloro ai nostri caduti , mi sono reso conto della grande responsabilitàche mi era stata data da voi Cittadini.
L’anno successivo, il 04.novembre del 2008, alla stessa manifestazione accadeva però che, senza un apparente ragionevole motivo, non era al mio fianco a deporre le corone di alloro ai Caduti l’amico Sergio Mezzanotte. Infatti il Presidente del Consiglio, pur presente nella piazza, non si avvicinava al monumento e restava estraneo alla ufficialitàdella manifestazione.
Ho capito solo oggi che, quell’allontanamento, ( allora apparso inspiegabile ), aveva un fondamento profondo. Evidentemente nel cuore del Presidente del Consiglio si era giàspento quel sentimento di UNITA’ che veniva celebrato in quella manifestazione.
E quest’anno, dopo i vari eventi che sono accaduti, quando il 04. novembre, nello stesso luogo non era presente NESSUNO dei Consiglieri Comunali che tanto ci tengono a proclamarsi in CARICA, ho avuto la conferma del peso che certi personaggi politici danno al ruolo istituzionale ricoperto.
Ma cari amici, l’assenza del Consiglio e del suo Presidente alla manifestazione ha dato la conferma a quella sensazione che continua farsi strada nella coscienza dei cittadini, a quella sensazione che molti dei Consiglieri in carica volevano tornare al Comune, non per il senso istituzionale del ruolo, quanto, piuttosto, per fregiarsi di un titolo, per avere una carica pubblica, per occupare una poltrona o per altri personali motivi.
Di contro, cari cittadini , la mattina del 04. novembre, tutti i presenti si sono invece complimentati con l’Amminsitrazione per l’avvenuta bonifica della villa che finalmente è tornata ad essere degna di un centro abitato.
Anche questo ulteriore piccolo intervento di arredo e decoro urbano, fa parte di quella sensibilitàamministrativa verso la cosa pubblica che sta contraddistinguendo la nostra amministrazione e che era tanto cara al compianto prof. Mazzullo, primo Sindaco di Acquedolci, di cui la villa porta il Nome.
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