CISL MESSINA – Lavoro e imprenditorialità giovanile. Seminario
Comunicati Stampa

CISL MESSINA – Lavoro e imprenditorialità giovanile. Seminario

Promuovere l’accesso al lavoro e l’imprenditorialita’ giovanile: la Cisl organizza per giovedi’ mattina il secondo seminario informativo sul bando regionale. Verranno illustrate le ultime modifiche. Le domande devono essere presentante entro il 18 ottobre.
logo_cisl_messina_323_x_117
I giovani protagonisti dello sviluppo. I giovani come risorsa. La Cisl di Messina prosegue nel suo impegno di aiuto e sostegno ai giovani organizzando il secondo seminario tecnico e informativo sul Bando della Regione Sicilia “Promuovere l’accesso al lavoro e all’imprenditorialità dei giovani” la cui scadenza per la presentazione delle domande sarà il prossimo 18 ottobre 2009. E’ la seconda iniziativa del genere che il Sindacato organizza a Messina dopo quella dello scorso 29 luglio che ha riscosso particolare interesse tra i giovani del territorio cittadino e provinciale.
In particolare, giovedì 8 ottobre, alle ore 10, presso il Salone Conferenze della Cisl, con l’aiuto e la partecipazione dei consulenti facilitatori Sergio Amato, esperto progettazione pubblica e Giuseppe Trifilò, Consulente d’impresa, verranno illustratele modifiche migliorative al Bando introdotte che modificano il precedente del 17 giugno scorso. Alcune modifiche riguardano aspetti sostanziali come l’età richiesta (possono partecipare i giovani che hanno compiuto 18 anni di età e non hanno compiuto 31 anni alla data di presentazione della domanda) o il possesso della partita iva (non è più inserito tra i requisiti di partecipazione per evitare che i giovani dovessero sostenere dei costi ancor prima dell’approvazione dell’istanza).
“Le giovani generazioni – sottolineano il segretario generale della Cisl di Messina Tonino Genovese e Mariella Crisafulli, componente della segreteria provinciale e coordinatrice del progetto – si stanno rendendo conto che la loro vita sarà caratterizzata da una serie di lavori diversi e probabilmente anche da periodi di inattività tra un lavoro e l’altro, ecco perché è importante pensare che occorre diventare imprenditori di se stessi. Sino a qualche anno fa lavorare significava iniziare un’attività ed essere di sicuri di portarla avanti fino alla pensione. Negli ultimi 30 anni il nostro paese ha conosciuto un profondo cambiamento: sono venute meno le certezze legate al posto fisso, al lavoro a vita, perché è cambiato il mercato del lavoro, quella che doveva essere maggiore flessibilità è diventata precarietà che si traduce anche in precarietà esistenziale. L’occupazione, soprattutto in questo momento, con la crisi economica che ci sta devastando non può più essere intesa solo come lavoro subordinato, ma si devono offrire ai giovani strumenti per promuoversi in prima persona, diffondendo fra le giovani generazioni, la cultura d’impresa e lo spirito d’iniziativa imprenditoriale”.

6 Ottobre 2009

Autore:

admin


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist