Ha rilevanza per tutta la Regione Calabria
In foto con Benedetto Giallombardo, il Neo Presidente delle FAI Reggio Calabria Francesco Siclari, il Presidente della FAI Nazionale Luigi Ferrucci, il Vicario della FAI Nazionale Mario Ceraolo, il Presidente e fondatore della storica ACIO di Capo d’Orlando, uno dei primi imprenditori a denunciare il pizzo in Italia, Sarino Damiano.
Ne fanno parte, per adesso 13 imprenditori. Siglato un protocollo con la Prefettura
Per suggellare non solo l’avvio della Fai ma anche del protocollo, oggi a Reggio Calabria erano presenti, inoltre, il presidente nazionale della Fai Luigi Ferrucci, il vicepresidente nazionale Ance Domenico De Bartolomeo, il presidente Ance Reggio Calabria Michele Laganà, il procuratore aggiunto di Reggio Calabria Gaetano Pace, ospiti del prefetto Massimo Mariani.
Sostegno giuridico, assistenza e presenza dello Stato sono gli elementi rafforzativi del protocollo siglato oggi, mentre ogni azienda che aderirà al Fai potrà avvalersi di un simbolico cartello che chiarisce la posizione nei confronti della criminalità.
TANO GRASSO: “FIDATEVI DELLO STATO”
“Proprio per non rassegnarsi, oggi agli imprenditori offriamo uno strumento in più, perché questa associazione è fatta da imprenditori che hanno vissuto sulla propria pelle il problema del racket, che hanno denunciato collaborando con le istituzioni e che sono in grado di garantire ai propri colleghi che ancora non lo hanno fatto, che vale la pena fidarsi dello Stato, delle forze di polizia, dell’autorità giudiziaria”.
Che ha ancora aggiunto: “Noi lanciamo un’operazione di fiducia e diciamo ai nostri colleghi di stare tranquilli, nessuno tra di voi che si esporrà resterà mai solo”.