Come testare il proprio livello di inglese
Quasi tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo bisogno di misurare le nostre competenze in una determinata lingua, che molto spesso è proprio l’inglese. Per questo esistono diversi modi per capire quale sia il nostro livello di inglese, alcuni prevedono un test fisico, altri online, altri ancora un vero e proprio esame che rilascia un attestato in caso di superamento.
Se non siete pratici della questione, dovete sapere che le competenze in ogni lingua vengono misurate tramite dei livelli ufficiali che valgono pressoché in tutto il mondo come livelli standard, in modo da rendere più facile il confronto, senza che ciascun Paese abbia una propria modalità di esame e una propria scala di misurazione.
In questo articolo ti spieghiamo come si suddividono i livelli di inglese e come scoprire quale sia il tuo per poterlo sfruttare sia dal punto di vista lavorativo, sia per motivi accademici se ne avete bisogno.
Quali sono i livelli della lingua inglese
Come abbiamo accennato appena sopra, per classificare in modo preciso le conoscenze e abilità di una persona in una determinata lingua, è stato sviluppato un sistema standard che prende il nome di Quadro Comune Europeo di Riferimento, in breve QCER.
I livelli di conoscenza dell’inglese, progressivi, sono in totale 6:
- A1 – Livello di contatto, certifica le conoscenze basiche e un dizionario molto ristretto di termini;
- A2 – Livello di sopravvivenza, certifica la conoscenza di un discreto dizionario, ma un livello tendenzialmente basso nella capacità d’espressione;
- B1 – Livello soglia, che certifica la conoscenza di un dizionario già più ampio con discrete capacità comunicative in lingua, oltre che di comprensione;
- B2 – Livello di progresso, utilizzato molto nell’ambito dei lavori non troppo qualificati ma che richiedono una minima conoscenza della lingua;
- C1 – Livello di efficacia, che certifica una comprovata capacità di espressione in lingua e un dizionario molto ampio di termini conosciuti;
- C2 – Livello di padronanza, che certifica la completa padronanza della lingua e la capacità di esprimersi in lingua come se si fosse effettivamente madrelingua.
Il quadro è relativo solo esclusivamente alla lingua inglese, per le altre lingue come il francese ed il tedesco esistono quadri specifici con esami molto simili e quasi equiparabili al quadro QCER.
Come testare il proprio livello di inglese
Sia che tu sia un adulto o un ragazzo hai sicuramente interesse a sapere quale sia il tuo livello attuale di inglese. Oltre che per scopi personali, conoscere il proprio livello e farlo certificare è anche molto utile in ambito lavorativo, dove sempre più sono richiesti in aggiunta al CV le certificazioni linguistiche. Esistono due metodi diversi per conoscere il proprio livello d’inglese:
Corsi in sede
La soluzione migliore per l’apprendimento è un corso in sede, che permette il confronto ed incentiva il dialogo (tutte cose essenziali quando si impara una nuova lingua). I corsi in sede, prima di iniziare, prevedono di solito un test preliminare dove viene fatto un assessment delle capacità linguistiche dell’individuo per certificare il suo status all’inizio. Se si è di Milano, suggeriamo di fare un salto in una delle tante sedi della scuola Wall Street English, sparse tra Monza, Rho e il centro della city.
Test online
Se si è fuori città e non si ha a disposizione una scuola di inglese nelle vicinanze, il suggerimento è fare un test online (ne esistono anche gratuiti). Questi sono tendenzialmente molto standardizzati e potrebbero dare risultati non coerenti con le reali capacità linguistiche della persona. Ad ogni modo, sono un buon punto di partenza che può essere l’incipit per l’inizio di un corso di lingue, utile nella vita tanto quanto nel mondo del lavoro.