In azione Carabinieri e Polizia.
Poco trapela in merito alle operazioni ancora in corso, e nulla si sa se queste sono tra di loro collegabili. I controlli su uno dei due fermati pare siano stati, nel caso di Capo d’Orlando, anche di natura medica, con un’ispezione corporale avvenuta presso l’ospedale sant’agatese.
Comunque resta sempre, su tutto, il “periodo” dubitativo in attesa delle comunicazioni ufficiali dai rispettivi Comandi.
A Brolo diventa pressante l’azione dei carabinieri, anche dopo l’ultimo episodio di cronaca, ma non è detto che il fermo sia collegato a questo, per bloccare l’ondata crescente di furti, spaccio, ma anche pestaggi e minacce, che speso giungono, via telefono, con foto e messaggi espliciti.
Altri dettagli trapelano sull’arresto della donna. In effetti i fermati in questo caso sono stati due al termine di un’operazione antidroga condotta dalla Polizia del commissariato di Capo d’Orlando.
Il controllo riguardava un 40enne residente a Capo d’Orlando un messinese di 30 anni, fermati al casello autostradale di Rocca di Capri Leone.
I due viaggiavano a bordo di un furgone bianco e la donna nascondeva quasi due grammi di eroina nel reggiseno oltre a 8 granni di cocaina occultate che sono venute fuori dopo una vista effettuata presso l’ospedale santagatese.
I due, in attesa di convalida, sono stati condotti in carcere – a Gazzi la donna e Barcellona Pozzo di Gotto l’uomo -.