CONVEGNI – Un successo quello organizzato dall’ass. Bucaneve dal titolo:“Vivere non Sopravvivere”

Ieri, 29 settembre 2023,  “Rosso di San Secondo” a Capo d’Orlando

Il Cine Teatro orlandino ha ospitato un evento straordinario, il convegno scientifico intitolato “Vivere non Sopravvivere” sulle Prospettive in Oncologia, organizzato dall’Associazione Bucaneve ODV – Organizzazione di Volontariato di Capo d’Orlando. Questo importante convegno ha rappresentato un momento cruciale per l’informazione e la condivisione di conoscenze sul cancro, la prevenzione e le cure innovative.

Il convegno è stato diviso in due sessioni, ognuna affrontando tematiche cruciali nel campo dell’oncologia. Nella prima sessione, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di ascoltare esperti rinomati nel settore. Il Dott. Salvatore Calcaterra ha discusso il tumore polmonare, la Dott.ssa Rosalba Rossello ha focalizzato l’attenzione sul tumore della mammella e la Dott.ssa Maura Francese ha affrontato le malattie cardiovascolari nelle donne affette da patologie oncologiche. È emerso chiaramente come la ricerca medica stia facendo progressi straordinari nella creazione di terapie personalizzate, tenendo conto non solo del tipo di tumore, ma anche delle condizioni e delle caratteristiche individuali del paziente.

La Presidente dell’Associazione Bucaneve ODV di Capo d’Orlando, Daniela Micale, ha sottolineato l’importanza di queste innovazioni, in particolare nell’ambito dell’oncologia di precisione. Tale approccio personalizzato alla cura del cancro promette di migliorare significativamente l’efficacia dei trattamenti e la qualità della vita dei pazienti.

La seconda sessione del convegno si è concentrata sulla gestione delle fragilità psicologiche dei pazienti e sulle risorse relazionali che possono sostenere il loro percorso di guarigione. La Psicologa Simona Mazzeo ha evidenziato quanto sia fondamentale considerare non solo le capacità tecniche, ma anche le competenze relazionali necessarie nelle professioni sanitarie. Questo aspetto è cruciale, soprattutto quando i pazienti si trovano in uno stato di perdita di autonomia, fragilità e paura.

Un altro tema di rilievo è stato affrontato dal Prof. Antonino Mazzone, il rapporto tra Medico e Paziente nell’Era Digitale. Le tecnologie mobili stanno rivoluzionando il settore sanitario, rendendo più efficienti i servizi e migliorando il rapporto medico-paziente. Il Ministero della Salute ha riconosciuto l’importanza di queste tecnologie, inserendole tra le pratiche autorizzate dal Sistema Sanitario Nazionale per agevolare il lavoro del personale medico e migliorare l’esperienza dei pazienti.

La scelta delle tematiche affrontate durante il convegno riflette la missione dell’Associazione Bucaneve ODV, che da oltre 13 anni si dedica a campagne di sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce delle malattie oncologiche. Questi sono strumenti vitali per migliorare le possibilità di guarigione e la qualità della vita dei pazienti.

L’evento è stato accreditato al Ministero della Salute dal Provider “Associazione Nautilus”, il che sottolinea l’importanza e la validità delle informazioni condivise durante il convegno.

La Presidente dell’Associazione Bucaneve ODV, Daniela Micale, ha concluso l’evento ringraziando i relatori per le loro preziose contribuzioni, i moderatori che hanno guidato le discussioni e i volontari dell’associazione per il loro costante sostegno. L’entusiasmo e il coinvolgimento di tutti i partecipanti hanno reso il convegno “Vivere non Sopravvivere” un grande successo, un passo importante nella lotta contro il cancro e nella promozione di una migliore salute per tutti.