di Ignazio Maiorana
In questi giorni, i dirigenti degli Ispettorati provinciali dell’Agricoltura dell’Isola stanno incontrando gli imprenditori zootecnici per raccogliere segnalazioni e proposte per la soluzione di problematiche che assumono sempre più crescenti dimensioni. Ciò al fine di redigere un documento a valenza regionale da sottoporre al Governo regionale e all’ARS per i relativi provvedimenti possibili.
L’inviato di tale operazione è il dr. Nino Colombo, ex capo del Servizio Zootecnico presso l’Assessorato regionale Risorse agricole, persona di quarantennale esperienza nel settore e oggi in pensione, chiamato dal dirigente generale dell’Assessorato, dr. Cartabellotta, a fare da mediatore e da portavoce tra le aziende private e l’istituzione pubblica.
“Per la prima volta viene adottata questa metodologia di confronto collaborativo – sostiene il dr. Colombo – che mira ad ascoltare la categoria direttamente nel proprio territorio e a portare la loro voce ai vertici istituzionali regionali e alla politica”.
Dopo questa prima fase che si sta svolgendo a stretto giro di tempo, il “panorama” regionale di criticità emerse e le relative misure proposte verranno illustrate in un documento finale di sintesi da consegnare al Governo della Sicilia e all’ARS per i necessari interventi urgenti.
Questa azione, indispensabile al miglioramento dello stato di salute del mondo agricolo, ha la funzione vitale di non far chiudere le aziende e di assicurare alla popolazione isolana l’alimentazione di provenienza territoriale, cercando di salvare le produzioni genuine, la salute dei consumatori e la loro tasca.
Gli incontri tra funzionari e operatori agricoli, svoltisi già nelle province di Ragusa, Siracusa e Agrigento, sono stati finora molto partecipati e ricchi di contributi. Il 9, il 10, l’11, il 12 e il 13 maggio le riunioni si svolgeranno rispettivamente a Caltanissetta, Enna, Catania, Messina e Palermo. Presto si avrà, provincia per provincia, l’idea complessiva sulla sofferenza della zootecnia in Sicilia, documentata da testimonianze dirette.