Saranno somministrate all’ex Mandalari le dosi a tutti i medici e odontoiatri che l’hanno già richiesto sul sito www.omceo.me.it. Ogni ora sono stimati 9 vaccini Pfizer; richiamo tra 21 giorni.
Sono giunte già oltre 700 richieste di vaccino anti – covid da parte di iscritti all’Ordine dei medici e odontoiatri di Messina che, grazie ad un accordo con l’Assessorato regionale alla Salute e alla collaborazione con l’ASP, assicurerà la copertura a tutti coloro che lo chiederanno attraverso la piattaforma appositamente creata sul sito www.omceo.me.it. Le vaccinazioni saranno effettuate a partire da domani (venerdì 15 gennaio) ad oltranza all’ex Ospedale Mandalari con la stima di 9 vaccini Pfizer ogni ora, dunque in una decina di giorni dovrebbero essere soddisfatte al 100% le domande finora pervenute, in aumento giorno dopo giorno.
Infatti moltissimi professionisti, pediatri di libera scelta, medici in pensione e altre categorie, che non lavorano in ospedali o cliniche o comunque “non previste” dal proprio datore di lavoro, rischiavano di rimanere senza vaccino. Dopo 3 settimane scatterà per ognuno il richiamo per poi essere totalmente immunizzati.
Nei giorni scorsi la partnership raggiunta da un lato grazie al pressing dell’Ordine messinese, guidato da Giacomo Caudo, insieme con altri Ordini provinciali della Sicilia e con il Coordinamento interregionale delle CAO siciliane (Commissioni Albo Odontoiatri), presieduto da Giuseppe Renzo; dall’altro grazie alla disponibilità dell’assessore regionale Ruggero Razza, il quale ha subito predisposto la fornitura dei vaccini per venire incontro a questa importante esigenza. A ciò si è aggiunta l’organizzazione dell’ASP di Messina che fornirà locali, medici vaccinatori e personale ausiliario; mentre all’Ordine spettano la parte organizzativa.
“Un ringraziamento davvero doveroso e sentito va all’assessore Razza e a tutta la sua squadra – evidenzia Caudo – da domani partirà questa indispensabile campagna vaccinale contro il covid per arrivare concretamente a ogni medico e dentista della nostra città e provincia. Un grazie all’ASP di Messina che, nonostante i tanti fronti su cui è chiaramente impegnata, ha considerato un’assoluta priorità la nostra azione, e garantirà il supporto fattivo per la somministrazione”.