CRISI & BUONA GESTIONE AMMINISTRATIVA – .. un due e tre… la ricetta di Basilio
Dal Palazzo

CRISI & BUONA GESTIONE AMMINISTRATIVA – .. un due e tre… la ricetta di Basilio

Con delibera di Giunta, adottata in data odierna, è stato approvato un vero e proprio “Piano locale anticrisi” a Ficarra.

Si tratta dell’insieme di interventi di seguito elencati finalizzati ad andare incontro alle esigenze ed alle difficoltà delle famiglie, delle fasce più deboli della popolazione e delle imprese che si trovano ad operare nel territorio comunale di Ficarra.

“Abbiamo cercato di rispondere alla domanda su che cosa può fare un Comune per alleviare gli effetti dell’attuale situazione di crisi che colpisce la popolazione amministrata – dice il sindaco Basilio Ridolfo -. Dopo un’ampia riflessione abbiamo pensato di porre al primo posto le difficoltà delle famiglie e delle imprese e sacrificare le spese correnti per spettacoli ed attività similari. Per fare questo abbiamo pensato ad un vero e proprio piano comunale anticrisi finanziato principalmente con fondi provenienti dalla rinuncia alle indennità di carica e da azioni di volontariato del settore privato”.

Le misure sono di due tipi: le prime hanno un obiettivo di sostegno sociale mentre le seconde sono orientate ad incentivare forme di ripresa del mercato locale.

Degna di nota è, soprattutto, la prima misura, in base alla quale il Comune costituisce un fondo rotativo per erogare prestiti ad interessi zero al fine di affrontare le necessità immediate come pagare una bolletta o altro.

”Il tutto si basa su un rapporto etico tra Ente comunale e cittadino – afferma Ridolfo – In questo caso, infatti, il cittadino che rientra nei criteri che saranno prefissati in un apposito regolamento, potrà ricevere in prestito la somma occorrente che si impegna a restituire in un certo numero di rate. Il capitale restituito sarà impegnato per effettuare altri prestiti. Non è prevista alcuna rivalsa nel caso un utente non restituisca quanto avuto in prestito.

La garanzia è unicamente la correttezza del cittadino che dovrà fasi carico della restituzione di quanto ricevuto, altrimenti non consentirà ad altri compaesani l’accesso ad un analogo  finanziamento. In poche parole la merce di scambio è l’onestà individuale.

E’ chiaro che si tratta di una formula innovativa perché si basa sullo sfruttamento di un fondo che è costituito sulla base di un autentico principio di solidarietà, stante che le risorse sono il frutto di rinunce di indennità di funzioni politiche e di versamenti a fondo perduto di privati cittadini che si prestano a creare uno strumento per concittadini meno fortunati”.

Misure per le famiglie e per le fasce più deboli della comunità

1. Costituzione di un fondo rotativo di solidarietà per la concessione di prestiti senza interessi.
Alla costituzione del fondo rotativo denominato “Fondo di Solidarietà per emergenza economica” si provvederà con risorse pubbliche e private. La somma disponibile nel predetto fondo sarà impiegata  attraverso due filoni nettamente distinti: quello della solidarietà sociale (75% del fondo) e quello dello sviluppo economico (25% del fondo). Il fondo rotativo è uno strumento finanziario che permette a una molteplicità di soggetti (singoli cittadini, famiglie ed imprese) di beneficiare di un sostegno economico per affrontare momentanee difficoltà. Peculiarità del fondo rotativo è la sua ricostituzione, attraverso la restituzione delle somme erogate sotto forma del prestito d’onore. La restituzione del prestito senza alcun interesse, sancita da un “Patto Fiduciario tra il Comune e il richiedente”, è, infatti, la condizione necessaria per garantire ad altri soggetti il diritto a usufruire dello stesso beneficio. L’onere dell’intervento, costituito dalla perdita del valore d’acquisto della somma assegnata tra il momento del prestito e la restituzione, resta a carico dell’amministrazione comunale.

2. Concessione di contributi “una tantum” a fondo perduto
Concessione di contributi straordinari a fondo perduto destinati a concorrere al superamento dello stato di indigenza e/o di difficoltà delle famiglie e/o delle singole persone. L’intervento di assistenza si rivolgerà, pertanto, a singole persone o a nuclei familiari che versano, per qualsiasi causa, in condizioni di disagio economico al fine di aiutarli a soddisfare i propri bisogni essenziali.

3. Predisposizione di un piano personalizzato per le famiglie in oggettive difficoltà economiche per i pagamenti dovuti all’amministrazione comunale
Per le famiglie che versano in oggettive e documentate difficoltà finanziarie, gli Uffici preposti – in deroga agli attuali regolamenti – saranno autorizzati a definire un piano personalizzato finalizzato a differire e/o dilazionare i pagamenti dovuti all’Amministrazione comunale.

4. Assegnazione di “buoni spesa” per l’acquisto di generi di prima necessità
I “buoni spesa” saranno assegnati sotto forma di un carnet di n° 20 buoni cartacei, ciascuno del valore di 4,00 €, per un valore complessivo di € 80,00 spendibili per l’acquisto di generi di prima necessità presso gli esercizi commerciali siti a Ficarra ed aderenti all’iniziativa.

5. Assegnazione di “voucher” per i servizi di refezione scolastica
I “voucher” saranno assegnati per i servizi di refezione scolastica. Il valore complessivo di ogni singolo voucher è di € 50,00 utilizzabile anche in tranche successive

Misure per le imprese

6. Erogazione di incentivi ai fini dell’Imposta Municipale Unica (IMU) per interventi di manutenzione e di ristrutturazione edilizia degli immobili ubicati nel centro storico
Ai fini di incentivare il recupero del patrimonio edilizio del centro storico ed agevolare lo sviluppo del settore edilizio, si riconoscerà l’abbattimento per cinque anni del 100% dell’imposta IMU versata annualmente a partire dalla data di ultimazione dei lavori certificata dal Direttore dei Lavori

7. Abbattimento del 50% della Tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche (TOSAP) in favore delle attività economiche (commerciali e artigianali) insediate e/o da insediare
Con l’obiettivo di limitare l’esborso di risorse da parte delle attività commerciali attive e di incentivare l’apertura di nuove attività, si provvederà ad abbattere del 50% la TOSAP.

8. Stipula convenzione con apposito Istituto bancario per l’integrale pagamento degli interessi sui mutui contratti per affrontare le spese necessarie ad avviare un’attività economica
Allo scopo di sostenere le attività commerciali ed artigianali esistenti e promuovere il rilancio di detti settori produttivi favorendo l’insediamento di nuovi soggetti, si agevolerà con un Istituto bancarico convenzionato con il Comune di Ficarra, l’accesso al credito bancario a costi contenuti assumendo a carico del bilancio comunale la parte della quota per interessi dovuta sulle rate di ammortamento di prestiti agevolati da riconoscere all’Istituto bancario appositamente convenzionato con il Comune di Ficarra

9. Risposta al progressivo degrado della qualità del territorio mediante ricognizione disponibilità da parte dei proprietari terrieri alla cessione in comodato d’uso dei fondi in favore di cooperative di giovani e/o di imprese agricole

A cura dell’amministrazione comunale sarà diffuso un avviso pubblico per verificare la disponibilità dei proprietari terrieri a concedere gratuitamente per un arco temporale da definire — accettando come contropartita piccole quantità di prodotti per uso familiare e la garanzia di una rimessa/mantenimento in buono stato di manutenzione dei terreni e delle colture — l’uso del proprio fondo in favore di cooperative di giovani e/o di imprese agricole che grazie alla disponibilità di estensioni considerevoli di terreno potrebbero raggiungere dimensioni aziendali tali da renderle efficacemente operative e competitive sul mercato.

Comunicato stampa Comune di Ficarra

26 Giugno 2012

Autore:

admin


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