Dal 29 al 31 luglio a Capo d’Orlando Torna ad allietare la torrida estate siciliana il tradizionale appuntamento con il festival Capo d’Orlando Blues, rassegna internazionale di musica blues ormai alla sua XVII edizione, promossa dall’associazione culturale Cross Road Club con il patrocinio del Comune di Capo d’Orlando.
Dal 29 al 31 luglio, il grande blues si metterà “on the road” nella centralissima Piazza Matteotti sul cui palco saliranno una trentina di musicisti, tre gruppi internazionali, ed altre formazioni provenienti da diverse parti d’Italia con la presenza anche di musicisti siciliani ai quali, come tradizione, il Capo d’Orlando Blues offre un’ambita ribalta.
Un calendario ricco di appuntamenti di alto livello qualitativo, con la partecipazione di vere e proprie icone della musica blues internazionale, consolida l’impegno e la volontà di proporre, nonostante le innumerevoli difficoltà, un evento che sappia catalizzare l’attenzione di appassionati e addetti ai lavori, e che rappresenta un appuntamento irrinunciabile per tutti gli amanti del genere.
Questo grande evento musicale, viene collocato nel suo genere fra le grandi manifestazioni a livello europeo, capace di stuzzicare il palato degli appassionati della musica di qualità, con proposte originali in un crossroad di stili tra blues, pop, rock’roll, soul.
Tutti i concerti saranno ad ingresso libero e si svolgeranno a partire dalle 21:30 nella Piazza Matteotti, situata nel pieno centro della ridente località balneare.
Capo d’Orlando Blues aprirà i battenti giovedì 29 luglio con il gradito ritorno della band partenopea dei Doctor Sunflower capitanata da Mario “blue train” Insenga, uno dei padri putativi del blues italiano ormai di casa al festival di Capo d’Orlando. Seguirà il duo siciliano Marco Corrao & Davide Rinella, nato da circa un anno interprete di un blues contaminato che rivela varie influenze quindi, direttamente da Londra in esclusiva nazionale, la mitica formazione dei Jive Aces; i pluripremiati inglesi presenteranno una miscela esplosiva a base di rock’n’roll anni cinquanta, standard blues, soul e jump jive in grado di dare la giusta carica agli spettatori di ogni età.
Si continuerà il 30 luglio con Max Prandi,storico bluesman nato e cresciuto nella fertile area della bassa padana, quindi con la cantante di New York Dana Fuchs dalla vocalità appassionata e dalla presenza scenica dirompente, che ricordiamo nel ruolo di Sadie in Across The Universe, il film dedicato ai grandi successi dei Beatles.
L’ultima serata di sabato 31 luglio vedrà sul palco Mauro Ferrarese, il cui repertorio segue le impronte dei grandi padri del blues rurale nato tra gli anni ’20 e ’40, Delta e Texas blues, Ragtime, Spirituals. Quindi il duo Canale “harmonica” Family con Canale padre (Domenico) e figlio (Fabrizio) che si esibiranno in un duetto di armoniche davvero strabiliante per affiatamento e tecnica. La XVII edizione del Capo d’Orlando Blues chiuderà quindi in bellezza con John Primer già componente della Chicago Blues All Stars di Willie Dixon, poi dei mitici Teardrops di Magic Slim, e quindi chitarrista del mitico Muddy Waters, una delle principali forze motrici in attività che aiutano a mantenere in vita il più tradizionale suono del Chicago Blues.
La carta vincente della kermesse musicale della città paladina, oltre alla presenza di musicisti emergenti e di performer di grande valore, è certamente l’atmosfera complice e suggestiva che viene a crearsi fra la città, gli spettatori e gli artisti, in perenne attesa di ritrovarsi con gioia, ad ogni nuova edizione del Capo d’Orlando Blues.
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