La Cub Trasporti reitera stato agitazione e azioni di sciopero nelle Autostrade Siciliane CAS. La nota della federazione provinciale
La scrivente O.S., facendo seguito alla precedente proclamazione di sciopero presso la concessionaria delle Autostradale Siciliane del CAS del 14/10/2017, comunica che nonostante i ripetuti tentativi di ricomposizione della vertenza, come l’incontro del 18/10/2017 presso l’Ispettorato Provinciale del Lavoro di Messina, e quelli successivi in sede aziendale CAS nelle giornate del 10 e del 16 novembre u.s., ad oggi gli stessi non hanno prodotto i risultati presagiti.
Preso atto ancora una volta della svogliatezza del CAS nel volere necessariamente schivare le relazioni sindacali, la scrivente comunica in prosieguo alla vertenza in corso una seconda azione di sciopero di 30 minuti per tutto il personale compresi gli addetti alla esazione dei pedaggi del CAS in servizio nelle tratte A-18 (Messina -Catania, Siracusa -Gela) e A-20 (Messina -Palermo) nelle prossime 10 giornate a partire dal giorno 11/02/2018 fino al 20/02/2018, con la sola esclusione degli addetti alla sicurezza, il centro radio e/o il recupero dei mezzi in caso di incidenti.
L’azione di cui trattasi e sulla quale osservanza detto personale non è assoggettato alla L. 146/90 così come modificata dalla L. 83/2000 viene fatta pervenire comunque anche alla Commissione di Garanzia sugli Scioperi nei servizi essenziali affinché venga consentito il tempo necessario alla concessionaria CAS di potere predisporre durante l’astensione degli esattori del pedaggio, la permanenza in servizio di una adeguata soglia di personale addetto alla sola manutenzione degli impianti automatizzati di riscossione dei pedaggi, al fine di prevenire eventuali disagi ed i rischi per la sicurezza degli utenti in caso di avaria dei sistemi, nonché il personale addetto alla sicurezza e/o il recupero dei mezzi in caso di incidenti, così come previsto dalla L. 146/90, così come modificata dalla L. 83/2000.
DI SEGUITO ALCUNE DELLE MOTIVAZIONI DI CUI LA VERTENZA MOTIVO DELLO SCIOPERO:
1) l’immediata restituzione dello scippo degli aumenti salariali previsti dal CCNL non ancora corrisposti e bloccati dal 2009;
2) la definizione della dotazione dell’organico nelle stazioni/caselli attraverso il necessario riordino delle presenze previste, condizione urgente e il riordino delle qualifiche e le mansioni degli esattori utilizzati negli uffici al fine di rilevare l’esatto numero degli ATE in servizio alla esazione dei pedaggi, e le unità effettivamente necessarie alla copertura del personale su tutte le tratte;
3) la trasformazione di tutto il personale ATE da Part-Time in tempo pieno Full-Time e la contestuale assunzione del personale stagionale e/o precario a copertura dei turni soprattutto alla esazione dei pedaggi settore in cronica sofferenza;
4) contro la mancanza di igiene, dei presidi previsti sulla sicurezza durante il lavoro notturno in solitario, la grave esposizione sui rischi privi della necessaria valutazione, il ripristino delle pause durante l’orario di lavoro sopratutto quelle fisiologiche;
5) il ripristino e la garanzia nella tutela sulla sicurezza e incolumità fisica (ad oggi violata) per tutto il
personale dipendente e l’utenza che paga pedaggi durante i transiti in un manufatto fuori norma; 6) l’immediata cessazione delle turnazioni illegittime o cosiddette (TURNO 9 O SPEZZATO); 7) l’immediata cessazione delle disparità di trattamento sulle assegnazioni delle attività (lavoro
straordinario ferie, permessi, riposi compensativi, festività ecc.) e le discrezionali scelte dei preposti, spesso effettuate a seconda della loro rotta politica o sindacale; 8) contro il palese raggiro sull’interpello di selezione Punto Blu prot. 131/d.g. del 17/03/2017, nonché i criteri utilizzati sulla scelta del personale addetto alle casse automatiche e negli uffici; 9) per una le fungibilità nelle mansioni e la regolare rotazione nelle stesse (casse automatiche ecc); 10) l’immediata revoca delle lettere recentemente recapitate ai lavoratori “art. 18 “aumenti per anzianità” e art. 13 bis “progressione economica di carriera”;
Sciopero: Personale turnista dalle ore 05:30 alle 06:00 dal 11 fino al 20 Febbraio 2018 ” ” ” ” dalle ore 10:00 alle 10:30 del 11 fino al 20 Febbraio 2018 ” ” ” ” dalle ore 17:30 alle 18:00 del 11 fino al 20 Febbraio 2018
Personale non turnista (uffici) ultima mezzora della prestazione lavorativa dal 11 fino al 20 Febbraio 2018
Con la presente si diffida il CAS dall’astenersi dal richiedere informazioni preventive al personale circa l’adesione o meno allo sciopero nelle 10 giornate di cui sopra al fine di evitare, come accaduto in precedenti occasioni, la sostituzione del personale aderente con la chiamate in servizio di altro personale non in turno/o in riposo/ferie/permesso ecc., raggirando così in maniera illegittima il corretto funzionamento della protesta sindacale; al personale si ricorda, che non ha nessun obbligo dal comunicare le proprie intenzioni sulla propria adesione allo sciopero, pertanto lo stesso può decidere di astenersi dal servizio anche nello stesso minuto dell’inizio dello sciopero medesimo e senza doverlo necessariamente comunicare.