DACIA MARAINI, cittadina onoraria …. a Brolo
Cronaca Regionale

DACIA MARAINI, cittadina onoraria …. a Brolo

DSC_0335La cerimonia ufficiale il 26 luglio nella cittadina tirrenica in concomitanza con la prima, a Taormina, dello spettacolo, su suoi testi,  di “Teresa la ladra” con Mariangela D’Abbraccio e le musiche di Sergio Cammariere.

DSC_0334Dopo una serie di comunicazioni via mail, gli accordi telefonici intessuti da Salvo Messina – il sindaco –  e la scrittrice Dara Maraini, ieri a Patti, c’è stato l’incontro tra i vertici dell’amministrazione brolese, presente anche il presidente del consiglio comunale Francesco Moscato, e la stessa scrittrice.

L’occasione è stata fornita dall’incontro con gli studenti che la scrittrice Dara Maraini ha avuto con gli studenti pattesi nel salone delle conferenze della Curia Vescovile.

Tra i motivi della cittadinanza onoraria, per l’amministrazione brolese, trova prioritario l’impegno della Maraini in  favore dei “migrantes”.

Ecco alcuni passi della lettera con la quale il Comune di Brolo ha invitato Dacia Maraini ad accettare la cittadinanza di queto centro che ha concesso sin ora sono un’altra onorificenza simile a Piera Aiello, la prima testimone di giustizia siciliana.

maraini“Il Comune di Brolo – scrive il sindaco – da anni è impegnato attivamente nel campo dell’accoglienza con l’organizzazione di interventi quotidiani miranti all’integrazione degli immigrati nel tessuto sociale ed economico del territorio” che continua “ Brolo ha ricevuto dalla Comunità Europea il riconoscimento di “Città educativa”distinguendosi, anche,in un progetto multireligioso e multirazziale attuato dai ragazzi di Brolo con gruppi di ragazzi turchi, islandesi e lituani. A Brolo gli immigrati non sono agglomerati in quartieri, ma commisti con i residenti, che rispettano le loro esigenze religiose e tradizionali”. Entrando nel merito poi “  Cara Signora, noi abbiamo sempre apprezzato e amato la sua attività di scrittrice, ma riteniamo che lei svolga un compito delicato e importantissimo con i suoi continui interventi sulla stampa circa la necessità dell’accoglienza e dell’integrazione delle migliaia di migranti che giungono sulle nostre coste. Evidenziando che il ruolo degli intellettuali consiste soprattutto nell’aiutare la società a capire e a gestire i cambiamenti, Lei invita ad abbandonare ogni paura rispetto ai migranti e ad accoglierli non solo per ragioni umanitarie, ma, innanzitutto, perchè essi rappresentano per noi una ricchezza ed una risorsa in più”. Quindi il sindaco conclude “Pur sapendo che Lei è soprattutto cittadina del mondo,sarebbe per noi un grandissimo piacere e un onore averLa nostra concittadina; per questo Le proponiamo la Cittadinanza onoraria della città di Brolo per i suoi interventi a favore dell’accoglienza e dell’integrazione, caratterizzati da pietas umana ma anche da grande saggezza e lungimiranza”.

Una richiesta ora accolta, con grande soddisfazione sia da parte del Consiglio Comunale che da tutto il mondo intellettuale nebroideo.

A introdurre Salvo Messina e Francesco Moscato, con la scrittrice è stato Michelangelo Gaglio, professore ed uomo di cultura brolese, che ha curato i primi contatti con la Maraini.

7 Maggio 2011

Autore:

admin


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