“Sono sgomento e allibito per la scomparsa dell’amico Mimmo Calabrò”.
Lo ha detto l’assessore regionale al Turismo, Daniele Tranchida, ricordando Mimmo Calabro’, il giornalista della Gazzetta del Sud, scomparso la notte scorsa. “Non ho parole per esprimere il dolore per la notizia della sua morte.
Era un amico e un collega, un valido giornalista, un punto di riferimento personale, per il quale provavo un forte sentimento di stima e al quale mi legavano comuni e antiche frontiere ideali.
Alla sua famiglia e alla Gazzetta del Sud vanno il mio personale cordoglio e la mia vicinanza.
Lascia un vuoto difficilmente colmabile”.
La redazione di scomunicando.hopto.org, si unisce al dolore per la scomparsa del collega giornalista
La morte del capo servizio e responsabile dell’edizione locale della “Gazzetta del Sud di Messina è avvenuta presso l’ospedale “Vittorio Emanuele” di Catania. E’ deceduto la scorsa notte a Catania, all’età di 55 anni
Mimmo era capo servizio e responsabile dell’edizione locale della Gazzetta del Sud” di Messina e direttore della rivista “Microcredito e Microfinanza”. La morte è sopravvenuta per un infarto al miocardio presso il nosocomio “Vittorio Emanuele” dove era stato ricoverato d’urgenza a causa di un improvviso malore.
Di origini calabresi, a soli 18 anni era divenuto pubblicista al quotidiano “Il Secolo d’Italia”.
Nel corso della sua carriera ha collaborato con “Il Messaggero” di Roma e “La Stampa” di Torino ed è stato giornalista di riferimento di organi d’informazione straniera, soprattutto quelli tedeschi, sui fenomeni legati all’attività della n’drangheta, fenomeno criminale che Domenico Calabrò ha curato per la Gazzetta del Sud.
E’ stato apprezzato consulente di esponenti politici e capo ufficio stampa della Commissione bicamerale d’inchiesta sull’affare Telekom Serbia. Autore di varie opere letterarie quali “Il Governo della Destra”, “Io, la donna del Padrino”, “Giorgio, la mia Fiamma” e “Reggio: dalla rivolta alla riconciliazione”, è stato anche protagonista di vari reportage televisivi ed ha prodotto alcuni cortometraggi, da ricordare “Agathae”, “La Madonna della Consolazione”, “Vincenzo Bellini” e “Dinosauri”.
foto tratta da http://www.tempostretto.it/8/index.php?location=articolo&id_articolo=51234