De Luca attacca il Ministro Lamorgese e sottolinea: «L’ordinanza rimane in vigore»
Analizzeremo il parere del Consiglio di Stato
Il sindaco Cateno De Luca su facebook replica al Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese che già aveva già denunciato il primo cittadino per vilipendio a causa di alcune sue dichiarazioni.
«Lei non rappresenta la democrazia, rappresenta per quanto mi riguarda il frutto della peggiore democrazia” e per dar maggior enfasi al suo dire De Luca lo urla davanti a tutti con tanto di fascia tricolore indosso. Il Ministro è reo di aver presentato al Consiglio di Stato una richiesta di annullamento dell’ordinanza, quella sul censimento dei transiti sullo sStetto, stamani annullata dalla decisione del Consiglio di Stato.
Ma per De Luca questa rimane valida sino al Deceto del Presidente della Replubblica “Per uccidere il sindaco di Messina non basta il parere (pur autorevole) del Consiglio di Stato».
Per De Luca finché la disposizione di annullamento non sarà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, il suo provvedimento resterà in vigore e non sarà revocato.
Il sindaco De Luca alza i toni e accusa il Ministero dell’Interno: «Non vi sembra che ci sia un attentato alla democrazia da parte di un pezzo dello Stato? Fate prima a chiedere la mia rimozione da Sindaco» aggiungendo «Analizzeremo il parere del Consiglio di Stato e quali saranno i provvedimenti che adotteremo anche rispetto a un eventuale ricorso. Non mi fermo affatto davanti a questa “pistolettata”».
DE LUCA – Il Consiglio di Stato “affonda” l’ordinanza sugli sbarchi