In questi giorni l’amministrazione comunale ha provveduto a far posizionare, in diversi spazi del territorio comunale, 8 nuovi contenitori per la deiezione canina, che si vanno ad aggiungere ai 6 già istallati da anni… Il commento dell’assessore Marisa Bonina.
E tornando al potenziamento dei contenitori destinati a raccogliere le “cacche”, qui è necessario l’uso intelligente degli stessi contenitori, ma anche di evitare – quando è possibile – di lasciar i sacchettini nel cestini porta rifiuti, destinati a a raccogliere altro.
Quei rifiuti lasciati dagli amici a quattrozampe, pur rientrando nell’indifferenziato, sempre rifiuti speciali sono, e quindi vanno depositati nei contenitori ad hoc.
C’è l’impegno dell’amministrazione comunale a potenziare il numero dei cestelli per le deiezioni canine andando a coprire quei quartieri oggi sprovvisti (uno dei quelli nuovo ad esempio è stato installato a Lacco).
C’è l’impegno della Polizia Locale a vigilare sui trasgressori, su chi non si attiene alle regole.
Dovrebbe esserci l’impegno di tutti i cittadini a collaborare a questa battaglia di civiltà, e quindi a non girare la faccia dall’altra parte quando nelle strade di Brolo si incontrano proprietari di cani incivili. Basta richiamarli, evidenziando il contesto urbano e civile dove si vive e che loro stanno deturpando, oppure semplicemente denunciando il fatto, telefonando alla Polizia Municipale, inviando al Comune segnalazioni precise.
Marisa Bonina, l’assessore comunale che ha fortemente voluto il potenziamento degli impianti di raccolta delle deiezioni, e che cura tutto il servizio della raccolta differenziata e della pulizia del paese ha detto, dichiarandosi soddisfatta di questo primo step di potenziamo dei cestelli che “si tratta di un problema annoso, che mette insieme sia il rispetto per la cosa pubblica che quello per gli stessi animali e che deve essere una vera e propria sfida che miri alla tutela delle nostre aree pubbliche, delle strade, delle ville, della spiaggia, degli spazi aperti, perché siano sempre fruibili per tutti, animali compresi”.
Per l’assessore Bonina c’è la necessità di far i distinguo: “Fortunatamente si tratta di agire solo su una minoranza di possessori di animali e per questo non bisogna nè si deve fare di tutta l’erba un fascio. A Brolo come già fatto per chi non rispetta le regole per lo smaltimento della differenziata, ricorreremo all’applicazione rigida delle regole anche nel caso delle deiezioni canine, anche se ritengo che bisogna agire sulla sensibilizzazione, investendo sul senso civico della cittadinanza” – Concludendo “Questa è una bella scommessa culturale da vincere senza se e senza ma perchè Brolo è di tutti“.