Ieri, prima dell’avvio del seminario sul centro storico brolese, l’omaggio a Sebastiano Tusa.
“Il Mediterraneo rinasce costantemente nella realtà, ma anche in noi stessi che abbiamo il privilegio di sentirlo scorrere nelle nostre vene spirituali, ma anche sulla nostra pelle bruciata dal sole e dal sale”.
Scoperta una targa sul “moletto”. Luogo simbolo che si proietta su quel mare che tanto amava l’archeologo recentemente scomparso nei disastro aereo in Eritrea.
Un lungo applauso, dopo la lettura di una sua frase, riportata nel libro “Primo Mediterraneo, meditazioni sul mare” scritto da Tusa quando ancora era Sovrintende del mare, da parte del sindaco di Brolo, Irene Ricciardello.
Tanta emozione e commozione per un gesto simbolico che sottolinea anche l’amore che Tusa aveva verso il paese di Brolo, e poi lui sarebbe dovuto, ieri, essere proprio tra i relatori del convegno.
Tra i presenti, anche il capo di gabinetto dell’assessorato ai Beni Culturali, il dottor Giovanni Angileri, gli onorevoli Nino Germanà e Bernardette Grasso, ed ancora Orazio Micali, Soprintentende Beni Culturali e A. Messina e Caterina Sartori, Presidente Ordine Architetti P.P.C. Messina oltre al comandante della stazione dei Carabinieri di Brolo, il luogotenente Maurizio Mastrosimone .C’erano anche
Poi, rientrando alla “multimediale” si è avviato il convegno studi.
Dopo i saluti degli organizzatori sono seguite le relazioni di:
Renata Prescia, Architetto. Università di Palermo – “Bianca Terra”: Studi per il recupero e la valorizzazione del centro storico di Brolo.
Giovanni Minutoli, Architetto. Università di Firenze – Tutela dei centri storici minori. Schedatura, analisi e valutazioni per il loro recupero.
ha moderato sotto il profilo tecnico, conducendo anche il dibattito finale l’architetto Salvatore Gentile, Architetto mentre i lavori sono stati coordinati dal giornalista Massimo Scaffidi.
In sala tante presneze importanti. Tra queste quelle di Carmen Genovese, Arturo Alberti, Francesco Mannuccia, e poi molti architetti e tecnici comunali della zona. Plauso per la qualità editoriale e tecnica del volume “Bianca Terra”.
La nota del sindaco Irene Ricciardello:
Il PIANO PARTICOLAREGGIATO del centro storico di BROLO è finalmente una realtà !
Il nostro Comune è tra i pochissimi altri della provincia di Messina ad avere attuato la legge regionale del 2015 che ne prevedeva la realizzazione.
In soli 2 anni di lavoro siamo passati dall’ipotesi all’attuazione. Con la realizzazione del piano il nostro centro storico potrà entrare a far parte del circuito dei borghi e dei centri più belli d’Italia. Un ringraziamento particolare a tutti gli abitanti del borgo la cui collaborazione ha consentito un risultato così veloce.
Al consigliere Salvatore Gentile, all’assessore Marisa Bonina e allo staff dell’Università di Firenze va il plauso della nostra comunità per la competenza e la dedizione.
Brolo ha raggiunto un altro grande obiettivo.
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