Sarà quello dei 40 anni. Il “Città di Brolo” divenuto con caparbietà, serietà, costanza uno dei tornei più longevi dell’isola. Un torneo nato per la voglia di “far tennis”, quasi una scommessa, e che oggi serve ad aggregare, ricordare, fare gruppo. Non a caso viene dedicato, oltre ad una mai dimenticata Maria Carmela Caranna anche, nel settore maschile, ad Antonio Pizzuto e Antonio Caporlingua, due amici che amavano questo sport, tragicamente scomparsi un anno fa.
40 anni sono un traguardo fantastico per il tennis brolese.
Un torneo nato nel 1976, per la grande passione di un gruppo di giovani “pionieri” di questo sport, giocato prima dentro un cortile, dietro la casa di donna Rosina Gembillo, facendo muro, per palleggiare, su un altro retro, quello del Monumento ai Caduti, poi finalmente sul campo in terra rossa, fatto realizzare dal cavalier Giuseppe Gembillo in un pezzo di sua proprietà.
Dentro un giardino che sapeva di zagara e melograni.
Un regalo fatto a “Pietruzzo”, il figlio che amava forse più di se stesso, e che sfoggiava colpi di volèe e buon tennis grazie anche ai maestri conosciuti e frequentati a Chianciano, durante le lunghe estati, passate lì in vacanza.
Maestri che poi arrivavano anche a Brolo, tra vacanze e sport, e diventavano buon consiglieri per tanti.
Così nasce la voglia di far tennis a Brolo.
Diventa uno sport di tutti, e le file per giocare su quel nuovo terreno di gioco sono lunghissime.
Racchette in legno, accordature fatte nei garage, tenute e completini, rispetto a quelli di oggi sfoggiati in campo, molto approssimativi.
Ovviamente faceva eccezione un giovanissimo “Giaguaro” che ne indossava sempre di spendidi e rigorosamente “biancolacoste”
Uno sport che coinvolgeva ma che faceva anche parlar la “politica” del tempo e durante un carnevale si vide un campo da tennis costruito anche sullo scoglio, a mare.
Mitiche le sfide del “ragioniere” Enzo contro lo stesso Gembillo, e poi con gli Orlandini o con il professore Marino, che arrivava con il suo vespone bianco a dar anche lezioni di vita e di saggezza.
Il tennis a Brolo era fatto da quegli uomini, ora gente matura, qualcuno anche andato via troppo presto, che ben presto lasciarono spazio ai nuovi “talenti” e tra questi certamente “Nino57”, poi divenuto “il Presidente” per eccellenza del CT Brolo.
Anni d’oro, caratterizzati dalle trasferte a Naso o sul campo di Brucoli, o in quello di Testa di Monaco, per poi approdare al “nuovissimo” campo dell’Airone.
Ma tornando al Torneo che raggiunge quest’anno quota 40.
Con Pietro Gembillo ci credettero il già citato Nino Giuffre’ e poi “pelle” – alias Carmelo Ricciardo – Maurizio e Roberto Riolo, il ragioniere Enzo Scaffidi, Andrea Giuffrè, Giovanni Scaffidi Militone, che a dispetto della stazza sapeva giocare con sapienza e ritmi incredibili, Pippo Sottile, e un giovanissimo Aldo Clemente.
Tutti pronti ad onorare lo sport, lanciare la sfida, ed ecco che si è pronti per dar vita al Torneo dei Tornei.
40 anni di Coppa Città di Brolo sono un traguardo fantastico per il tennis brolese.
Poi dal 1986 con la nascita del CIRCOLO TENNIS BROLO, il torneo cambia casa, e si trasferisce prima sull’unico campo di via Ferrara, poi sui due campi attuali.
Un periodo d’oro dove oltre al Torneo crescono sogni e giovani promesse.
Marcello Princiotta è tra i protagonisti di quegli anni. Gioca, si impegna, segue la squadra nelle lunghe trasferte, è il vero motore con Nino Giuffrè di uno staff rodato del quale fanno parte Carme
E’ la grande ascesa del CTB nel panorama tennistico isolano.
La Coppa Città di Brolo per tutti gli appassionati di tennis di Brolo e dintorni diventa in quegli anni un ambito trofeo, dove tutti cercavano di mettersi in mostra e di primeggiare.
Come non ricordre l’agonismo, spesso ai limiti di ogni savoir faire, tra amici inseparabili fuoricampo e acerrimi avversari sotto rete. Parliamo di Peppe Artale, Rocco La Monica, Nuccio Ricchiazzi, Tano Sidoti e poi Giovanni Maria Salmeri e anche Augusto Puccio.
Tutti autentici mattatori, campioni veri e puliti, di quel tempo.
Ma anche i vari Sergio Buono, Italo Lionti, Sarino Gregoli, Tano Gianni tutti di Patti, ed i barcellonesi Iano Iraci, i Fugazzotto, i Passaniti
Cartelloni che si arricchivano, anno dopo anno di illustri presenze, come quelle dei toscani Pollio e Manneschi.
Ma il tennis di Brolo è fatto anche dalle figure dei Maestri.
Giuseppe Caltabiano tra questi è stato sicuramente un mito. Ha costruito l’ambiente giusto, dato fiducia, creato assetti, strutturato quella che poi sarà la struttura dirigenziale portante del CT Brolo ma grande merito va dato per aver creduto, insegnato, dedicato tempo e passione ad un giovane allora emergente – l’oggi Maestro Carmelo Arasi – suo erede – che ormai da anni indiscutibilmente e con grande professionalità lavora sui giovani e non solo brolesi che si avvicinano al tennis e che “se la giocano tutta”.
Nei fatti Arasi oggi è – istituzionalmente – il Circolo Tennis di Brolo.
Da citare a quel tempo Rodolfo Ciccia, Salvatore Gasparo, Natale Bonfiglio – che con le impugnature esasperate imponeva potenze di grande spessore al colpo che scattava dalle sue racchette, e lo stesso Carmelo Arasi, che iniziavano a crescere tecnicamente, sotto lo sguardo chioccia di Carmelo Fonti, un autentico “filoso” della racchetta, amante della perfezione, sicuramente il primo ad “importare” i racchettoni tra i brolesi, abbandonando i classici “legni” per le nuove racchette in lega.
“Questo Torneo – dice Carmelo Arasi – per me che alla prima partecipazione beccai un 60 60 da Dino Scaffidi e l’anno successivo persi in malo modo dall’avvoccto Basilio Segreto, diventò il mio torneo e non avrei mai pensato allora di vincerlo per 7 volte ed i miei ricordi più belli sono in quelle 7 finali”- e continuando “Lo sento mio, nel senso proprio dell’appartenenza, perché ereditandolo nel 1988 dal grande Marcello Princiotta con quello dello scorso anno sono stati 19 anni consecutivi che ne curo i dettagli e per questo ringrazio tutti quelli che negli anni mi hanno supportato, aiutato, collaborato, sopportato”.
E quest’anno si vuol superare quota 120 iscritti nell’edizione del 40esimo anniversario del Torneo e nel 30esimo anniversario del Circolo Tennis Brolo, quando il torneo passa la mano, sotto il profilo dell’organizzazione.
Arasi ha infatti ceduto la mano al bravo Giovanni Giuffrè – maestro anche lui, e tra gli enfants prodiges del tennis brolese dove ricordiamo senza voler far torto a nessuno Saro Vivaldi e Sofia Bruno – e a Carmelo Ricciardo che da dirigente è ora Presidente del circolo.
“Sono sicuro lo porteranno in porto nel migliore dei modi – afferma con un pizzico di emozione Carmelo Arasi – che invita tutti a presenziare GIORNO 28 AGOSTO in occasione delle Finali al momento celebrativo di una premiazione che “lega indissolubilmente il nome del Nostro Circolo a 3 stelle che ci guardano dal cielo e che sentiamo sempre con noi”.
Infatti il Torneo Femminile è intitolato a MARIA CARMELA CARANNA ed il Torneo Maschile ad ANTONIO PIZZUTO & ANTONIO CAPORLINGUA.
Un atto d’amore come le iniziative per ricordare Loris, un’altra stella andata via troppo presto.
per leggere altro sui Brolesi e la guerra basta collegarsi e ricercare dentro l’archivio del giornale e ovviamente anche quest’articolo entra di diritto nella rubrica “Brolesi”.
Scomunicando ne ha fatto una rubrica. Ecco alcuni titoli da ricercare nell’archivio del nostro giornale.
BROLESI IN “EQUILBRIO”- CONO BARNÀ E NATALE CALDERARO, INSIEME , IN CIMA AL GOTHA DEL MONDO SCIENTIFICO MONDIALE
Brolo – Tutti meno uno
Ricordando il Vajont – E Brolo, quella mattina, pianse un suo “figlio”
Antonio Agnello – La morte di un imprenditore brolese
Brolesi – Vincenzo Stancampiano, l’arte dell’intarsio e il serio lavoro di artigianoBrolesi –
STORIE BROLESI – LA MAESTRA LETIZIA
Nuovi Poveri – L’onorevole non arriva a fine mese
STORIE BROLESI – Il “Barone” del mare
SBARCHI & GUERRA – 72 ANNI ANNI FA GLI AMERICANI A MALPERTUSO
RICORDI BROLESI – Vent’anni. Quando la Tiger li festeggiò al Gattopardo
Poeti Brolesi – Vittorio Ballato
Personaggi – Brolo: l’ultimo saluto a “don Nunzio” Giuffrè
NINO SPEZIALE – “Le piene del torrente … e della mia vita”
Mangiar Bene – A Brolo c’è, da sempre, “La Quercia”
LUTTI BROLESI – E’ morto uno dei “padri” del sindacalismo sui Nebrodi.
LA STAZIONE & BROLO – L’ULTIMO TRENO
DON SABBATURI – A BROLO, LA MORTE DELL’ULTIMO ARTIGIANO
DOLCEZZE BROLESI – Armando finisce tra i quaranta pasticceri fotografati da Giò Martorana
CINEMA E UOMINI – I Vitelloni “Brolesi”
CIAO VINCENZO – Ieri i suoi funerali a Brolo
CAMERA DEL LAVORO – QUELLA DI BROLO È “UNA FUCINA DI FORMAZIONE”
BROLO, BROLESI E IL CARNEVALE – Ettore Salpietro, uno scienziato nella tradizione della “festa”
Brolo e la Guerra – A 70 anni dallo sbarco
BROLO AMARCORD – Ecco la “Scuola”
BROLO “GELATO EXPO” – CHI CI SARÀ! ( storia dei bar di Brolo)
BROLO & LA GUERRA – Le foto dello sbarco
BROLO & LA GRANDE GUERRA -“CHI DIEDE LA VITA EBBE IN CAMBIO UNA CROCE”
BROLO – SI CELEBRA, TRA ANTIMILITARISMO E COMMEMORAZIONI STORICHE, LO SBARCO AMERICANO DEL 1943
BROLO – Si celebra, tra antimilitarismo e commemorazioni storiche, lo sbarco americano del 1943
BROLO – Ordigno bellico rinvenuto in mare a Malpertuso, ultimo testimone dello sbarco degli alleati
Brolesi: Joe Ziino – Un “pezzo” di paese che va via… in America
Brolesi: A “Puntidda” – L’oste di Lacco, che ha attraversato un secolo … va via.
Brolesi, Pippo Cipriano – Pescatore, “bandito & pentito”… è morto
BROLESI CHE VANNO VIA – Mariano Scarpaci il “compagno” imprenditore
BROLESI – Tra ironia e amarcord
Brolesi – Santa Lucia del ’41, quando “Ciccio” s’inabissò
BROLESI – Ricordando Carmelo Ricciardello, “inghiottito dal fango” nell’alluvione di Scaletta
BROLESI – Piccoli meccanici … era il 1955
BROLESI – Nino Capitti, “maestro pasticcere”
Brolesi – Morire per un lavoro.
BROLESI – MA QUALE SICUREZZA? I GO KART SI VEDEVANO COSÌ
BROLESI – La neve del ’62 in attesa del “Big Snow”
Brolesi – La buona pesca
Brolesi – La Bidella
Brolesi – L’atto di eroismo di Basilio Napoli
BROLESI – Indaimo e gli altri in consiglio comunale
BROLESI – GIUSEPPE BELLANTONI UN GRANDE BARITONO “DIMENTICATO”
BROLESI – E piazza Nasi divenne piazza Mirenda
BROLESI – E loro andavano all’Università
BROLESI – Don Carmelo, il “primo” telefonista
BROLESI – 1 milione di kilometri con l’Onorevole.
BROLESI – “Reverendi”
Brolesi – “Pezzi di Scuola” che scompaiono.
Brolesi – “Peppinello”
Brolesi – “All’ombra dell’ultimo sole”
Assenze – Ciao Giovanni.
Arturo Caranna – Un brolese “sovversivo”
ANTICA BROLO – LA LEGGENDA DU SUGGHIU
AMARCORD BROLESI – La prima sagra del pesce, erano appena iniziati gli anni ottanta
A Proposito del Giro – Quando passava da Brolo, e Moser era testimonial delle gare che i brolesi organizzavano
PIPPO SOTTILE – ELOGIO AL GRANDE “PICCOLO” ATTORE
Don Cono “U Chiareddu” – Tra imprenditoria e turismo … un burbero sognatore, brolese doc, che va via
BROLESI – I 100 anni di “don Vasile”BROLESI – I 100 anni di “don Vasile”
Brolesi – Si “allunga” la via dedicata a Don Carmelo Pizzino
Rivendendolo – “Ogni giorno come se fosse l’ultimo”, quando i brolesi divennero tutti attori
Brolesi – Mimmo Caranna, a dieci anni dalla sua scomparsa
Contrasti – Quieto, irrequieto, inquieto, a Brolo “‘u Ploratu” mostra la sua suggestiva bellezza
Ritratti di Brolesi – Il paese che cambiava, era il 1957
Storie Brolesi – Luca Buonocore… la Cina è vicina ed il Futuro è già realtà, anche dentro uno spot televisivo
Brolo, Brolesi e la Chiesa – Dieci anni fa veniva ristrutturata
Maestri a Brolo, Domenico Siragusano – Improvvisamente mi torna in mente il mio maestro
Brolesi – I Contipodero, a cavallo di tre secoli
BROLESI – DON MICHELE IL “RAGIONIERE”. STAMANI I SUOI FUNERALI
Brolesi che vanno via – La morte di Don Vasile, centenario del paese
BROLESI – “Vossiabbinirica,” Don Saro
BROLESI DI SUCCESSO – DIANA ANDREOTTI AL VIRGIN AUSTRALIA MELBOURNE FASHION FESTIVAL
BROLESI TRICOLORI – AL CAMPIONATO MONDIALE DELLA PIZZA 2016 C’ERA ANCHE FRANCESCO BACINA IODICE
BROLESI – I vent’anni del “Central”
NINO CAMPOCHIARO – Quando un eterno sognatore, che non si arrende mai, va via
BROLESI – A Rossella Bruno il iMig2016
LEO CARANNA – “La gente aspettava il suo arrivo”, mentre sentiva il rombo della sua auto
PIPPO LIONE – E’ morto questa notte un “Signore” della politica brolese
FOTO & SIMBOLI – Il Silenzio per i Caduti del Mare
DEDICHE E RICORDI – A Brolo tutti pronti per il Torneo dei Tornei di Tennis
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.